Studenti e associazioni della Piana di Gioia Tauro per liberarci dalla plastica
Ha preso il via la campagna ambientale denominata “PlasticfreeGC” promossa dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto unitamente al Ministero dell’Ambiente su tutto il territorio nazionale, coordinata a livello regionale della Direzione Marittima di Reggio Calabria, che mira a sensibilizzare la collettività sul problema dell’invasione da plastica nei nostri mari e sulle coste italiane.
Il progetto #PlasticfreeGC ha lo scopo di sensibilizzare le nuove generazioni sul tema dell’inquinamento marino perché la lotta alla dispersione delle microplastiche inizia da scelte e comportamenti quotidiani più consapevoli.
Nell’ambito di tale campagna, nella giornata di sabato sulle coste dei Comuni di Gioia Tauro, Palmi e San Ferdinando, sotto il coordinamento della Capitaneria di porto di Gioia Tauro, si è svolta una manifestazione avente carattere prevalentemente educativo, con la partecipazione di studenti di ogni ordine e grado, nonché associazioni e sodalizi locali, in una attività di raccolta dei rifiuti plastici presso i principali arenili. Tale evento si colloca all’interno di un percorso educativo che ha visto il personale della Guardia Costiera impegnato presso gli istituti scolastici al fine di diffondere tra i giovani studenti la cultura del mare e le regole per una fruizione sicura e rispettosa dell’ambiente marino.
La giornata svoltasi con il patrocinio degli enti locali ed in piena sinergia con il WWF, Legambiente, Lega Navale Italiana, Associazione nazionale Marinai d’Italia, le pro loco ed altre associazioni locali si è conclusa con la pesatura del materiale raccolto e con il conferimento di circa 8.000 kg di rifiuti plastici.
In particolare, nel territorio di Gioia Tauro, sono state individuate 3 aree di raccolta, tra Palmi, Gioia tauro e San Ferdinando dove i circa 400 ragazzi degli istituti scolastici “Severi”, “Don Milani” e “Campanella – Paolo VI” di Gioia Tauro, “Casella” di Rizziconi, “”Marvasi – Vizzone” di San Ferdinando, “Pizzi” e “De Zerbi – Milone” di Palmi, hanno contribuito a liberare dalla plastica i tratti di arenile individuati. Fondamentale è stata la sinergia instaurata con le Civiche Amministrazioni, il personale volontario di Legambiente, la Lega Navale, la Protezione Civile Associazione Carabinieri, Associazione Pensionati, Aurora Gioiese, Comitato Fiume, Iride, Città Futura, Servizio Civile San Ferdinando, Giorni Sereni, Omnia, Padre Pio, Comitato Sette Agosto, Lions, Rotary Club, Fidapa, Kiwanis International che, unitamente al supporto ricevuto da parte della Croce Rossa Italiana e delle associazioni di volontariato locali, ha consentito un sereno e proficuo svolgimento della manifestazione con la raccolta di circa 8,0 tonnellate di rifiuti plastici sulle coste ricadenti nel Compartimento Marittimo di Gioia Tauro.
Fondamentale è stata la sinergia instaurata con i Comuni rivieraschi, il personale volontario del WWF, Legambiente, Protezione Civile, Associazione Nazionale Marinai d’Italia e Lega Navale che, unitamente al supporto ricevuto da parte della Croce Rossa Italiana, Associazione Carabinieri ed altre numerose associazioni di volontariato locali, ha consentito un sereno e proficuo svolgimento della manifestazione.