SS106, Tavernise (M5S): sbloccati fondi per la Sibari-Coserie, ora subito l’intesa
Cosenza – Accolgo positivamente l’intervento della Commissione Bilancio della Camera, che ha stanziato risorse per la Statale 106, arteria vitale, tristemente nota come “strada della morte”.
L’attenzione si concentra soprattutto sul tratto Sibari-Rossano, o Sibari-Coserie: circa 30 chilometri cruciali per la viabilità ionica calabrese, attesi da troppo tempo.
La situazione attuale è inaccettabile. La conferenza dei servizi si è conclusa positivamente a giugno 2024, eppure la firma dell’intesa tra Anas e Regione Calabria non è ancora arrivata. Un ritardo ingiustificabile, che continua a mettere a rischio la sicurezza dei cittadini.
Mentre altre regioni, come Puglia e Basilicata, hanno già ammodernato i loro tratti della 106, la Calabria è ferma, con un bilancio drammatico anche in termini di vite umane.
La Sibari-Coserie non è solo una questione di sicurezza stradale, ma un’opportunità di sviluppo per la Sibaritide. Una viabilità moderna significa attrarre investimenti, turismo e lavoro.
Rinnovo il mio appello alla Regione Calabria, al presidente Occhiuto e ad Anas: si intervenga con urgenza per sbloccare questa situazione. La firma dell’intesa con Anas è fondamentale per avviare i lavori e garantire ai calabresi una strada sicura e moderna. La priorità è la sicurezza e lo sviluppo del territorio.
Infine, pur apprezzando i fondi per la 106, non posso non criticare la scelta di destinare ingenti risorse al Ponte sullo Stretto, che si potevano tranquillamente destinare al tratto di Ss106 che va da Rossano a Crotone. Il ponte è un’opera che, a mio avviso, non è una priorità per Calabria e Sicilia, e che sottrae fondi preziosi a interventi più urgenti e necessari, come l’ammodernamento della rete stradale esistente.
Grazie per l’attenzione