Soriano, giornata della memoria al Polo Museale

Sabato 27 gennaio 2024 è il Giorno della Memoria, una data riconosciuta in tutto il mondo che ricorda e commemora le vittime dell’Olocausto. Un giorno che fu scelto dall’ONU per ricordare quello in cui fu liberato il campo di Auschwitz, il 27 gennaio 1945. E, anche quest’anno, al Polo Museale di Soriano Calabro, così come in tutta Italia si terrà un’iniziativa per tenere viva la memoria della Shoah, per non dimenticare. Alle ore 17 nella Pinacoteca “Filippo Ceravolo” il concerto di Chitarra Classica del Maestro Gilberto Russo “6 Corde per dare voce all’anima”, viaggio spazio-temporale dal XVI al XX secolo alla scoperta delle più celebri composizioni per chitarra europea e sudamericana. L’esecuzione dei brani verrà intervallata da alcune riflessioni fatte da alcuni studenti del liceo scientifico “Machiavelli” di Soriano coordinati dalla professoressa Maria Teresa Daffinà. A testimonianza della presenza ebraica nel territorio vibonese nel XX secolo, verrà esposta, su gentile concessione del compianto Professor Luigi Palermo di Vibo Valentia, un documento molto commovente, una lettera dello studente vibonese Salvatore Feinel, di origini ebree. La lettera, corredata da una foto dell’allievo, venne scritta nel 1938, all’atto della promulgazione delle leggi razziali che costrinsero lui e la famiglia a lasciare l’Italia.

La memoria serve a sentire le cose vicine, presenti, possibili. Ricordare

l’Olocausto- dichiara la direttrice Preta– attraverso manifestazioni  che vedono protagonisti i giovani, è utile ad essere consapevoli di un fatto agghiacciante ma reale: quell’orrore potrebbe succedere di nuovo. Quella del 27 gennaio è la memoria utile a essere coscienti di quale orrore porti l’odio, l’estremismo ideologico, la guerra.

 

 

 

 

Il Direttore

M.Preta