Simone Iaquinta a Silverstone: la determinazione di un pilota
Simone Iaquinta affronta la gara di Silverstone con determinazione e grinta e porta a casa un risultato ammirevole, viste le premesse. Nel terzo round del mondiale Porsche, il Mobil 1 Supercup, infatti, il pilota calabrese, due volte campione italiano della specialità, dopo aver scalato ben 5 posizioni in classifica è stato toccato da un avversario, finendo in ultima posizione. Con grande orgoglio, comunque, Iaquinta non si è perso d’animo ed è riuscito, sorpasso dopo sorpasso, a raggiungere la ventunesima posizione complessiva su 32.
Un grande risultato, dunque, in un contesto come quello del trofeo iridato, che ha messo in evidenza ancora una volta le qualità del pilota calabrese, capace di scalare ben 11 posizioni prima della bandiera a scacchi. Al volante della Carrera 911 GT3 della Dinamic Motorsport – Centri Porsche Latina, il driver di Castrovillari ha saputo dimostrare volontà e abilità, su un circuito difficile come quello britannico. Da non dimenticare che solo pochi giorni fa, Iaquinta si è regalato due podi (in qualità di ospite) nella Carrera Cup France, il monomarca nazionale francese della casa di Stoccarda.
“Le cose sono andate in modo diverso rispetto alle aspettative iniziali – ha dichiarato a fine gara il driver calabrese – perché ero messo molto bene in classifica e contavo di poter raggiungere una posizione di rilievo. Ad ogni modo, sono contento del risultato, soprattutto perché insieme al team abbiamo dimostrato di non mollare mai. E questo è importante soprattutto perché abbiamo la responsabilità di difendere i colori italiani in questo meraviglioso campionato. Del resto – ha concluso il pilota – siamo già entrati in ottica futura: pensiamo alla prossima gara, perché vogliamo continuare a far bene”.
Del resto, non c’è tempo per rimuginare, in quanto il prossimo round di Mobil1 Supercup è alle porte. Il quarto appuntamento, che rappresenta il giro di boa, si correrà nel prossimo weekend, dal 8 al 10 luglio, sul circuito austriaco di Spielberg.