Si è conclusa qualche giorno fa con un enorme successo di pubblico e di critica la mostra “Impronte nell’Anima di Adele Canale
Si è conclusa qualche giorno fa con un enorme successo di pubblico e di critica la mostra “Impronte nell’Anima” di Adele Canale, ospitata nella sala del MuMe Museo delle Memorie a campo Piale di Villa San Giovanni.
La mostra “Impronte nell’animo” è una raccolta di quadri che sono protagonisti del libro omonimo della stessa artista, dove si racconta come donna, come architetto e come pittrice.
La metafora del gallo un’ icona che diventa elemento identificativo del filone artistico dell’autrice.
In questo caso l’artista umanizza il gallo, servendosene per raccontare in pittura: fatti, sensazioni, persone e personaggi che hanno lasciato tracce nel suo animo.
In esposizione un breve excursus pittorico, che dal primo dipinto degli anni 80 raffigurante una lotta tra galli, prosegue con la medesima metafora del gallo per rappresentare l’uomo Calabrese, con le proprie difficoltà problemi, ma anche gioie e successi.
Un percorso che negli anni ha subito variazione, rimanendo sempre sul tema che viene illustrato con cinque opere di periodo diverso, fino ad arrivare all’oggi, con l’umanizzazione del gallo stesso, che diventa interprete principali nell’illustrare le 12 tele di impronte nell’animo.
Non solo galli nella pittura e nella mostra di Adele ma anche ingigantiti fiori e paesaggi tipici della costa viola.
La mostra è stata impreziosita da serate culturali e dalle visite mattutine dei ragazzi delle scuole del territorio.
Una suggestiva esposizione nella sala pinacoteca del Museo delle Memorie, che nelle opere di riadattamento della struttura è stata progettata e realizzata dalla stessa artista in veste della sua professione di architetto.
Adele Canale, non senza emozione ha dichiarato: ”Non capita spesso l’onore e il piacere di esporre le proprie opere nel “proprio” museo e questo mi rende particolarmente felice e orgogliosa.
ANGELA CANALE conosciuta come ADELE CANALE è nata a Reggio Calabria, città nella quale vive ed opera, architetto già pensionata, dal Ministero dei Beni Culturali, dove ha svolto la sua attività presso la Soprintendenza Archeologica della Calabria, il segretariato Regionale della Calabria ed il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria.
Si è occupa di progettazione e direzione lavori, realizzando innumerevoli lavori di alta valenza tecnica e scientifica non ché allestimenti museali e mostre del settore a livello nazionale ed internazionale, tra gli altri la progettazione e realizzazione per la mostra “Cibo per gli Dei, cibo per gli Uomini: i musei della Calabria all’Expo.” Presso Esposizione Universale al Padiglione Italia di Milano.
Come artista nota col nome di Adele Canale, presente nel mondo dell’arte dal1970, ha partecipato a numerose mostre e concorsi, nazionali ed internazionali ottenendo notevoli riconoscimenti.
Numerose le sue personale di pittura in Italia e all’estero
Le sue opere si trovano, presso collezioni pubbliche, private e pinacoteche, presente a gli Expo internazionale d’arte contemporanea sin dal 2001; in particolare Bari, Padova, Reggio Emilia, con presenza sui cataloghi nazionali.
Artista annoverata dall’annuario d’arte Contemporanea – Acca Editore.
Citata dalla stampa specializzata con testimonianza tra i critici più rappresentativi italiani.
Conduttrice dal 2007 al 2014 della trasmissione televisiva “Dialog’Arte” – RTV emittente televisiva privata.
È stata vice presidente dell’associazione culturale LE MUSE di Reggio Calabria dal 1999 al 2015.
Nominata Maestro d’arte – Premio Camera Regionale della Moda
(Calabria) 2009.
Insignita del titolo dell’Accademia dei Micenei.
Socia di circoli culturali e artistici.
Rappresentante culturale del vigore artistico calabrese.