Si e’ alzato il sipario sulla grande stagione di prosa e concertistica degli “Amici della Musica N.Antonio Manfroce”
Si alzato il sipario sulla grande stagione di prosa e concertistica degli “Amici della Musica N.Antonio Manfroce”.
Tutti gli appuntamenti saranno a Polistena e Rosarno.
Tra i grandi nomi in scena Giancarlo Giannini, Michele Placido, Anna Mazzamauro e la compagnia di flamenco “JUANMA”.
Obiettivo cultura. Si è alzato il sipario sulla stagione di prosa dell’associazione musicale palmese “Amici della Musica Nicola Antonio Manfroce”, presieduta da Antonio Gargano. Un’edizione speciale interamente dedicata a grandi nomi dello spettacolo, della musica e del teatro che calcheranno fino ad aprile il palcoscenico dell’Auditorium Comunale di Polistena e del teatro Argo di Rosarno.
Il primo appuntamento ha già registrato il tutto esaurito con lo showman d’eccezione Gabriele Cirilli in scena con “#TALE E QUALE A ME …. AGAIN”, scritto con Maria De Luca, Carlo Negri per la regia Gabriele Guidi. La stagione concertistica è stata, invece, inaugurata a Rosarno dall’attesissimo concerto “Oceani-La musica del mare”con il compositore e chitarrista fretless Riccardo Ascani, il sax Antonio Aucello, il chitarrista Roberto Ippoliti e il tastierista e sequencer Riccardo Magni. Il quartetto ha riproposto in musica l’affascinante mito di Ulisse attraverso il tempo, da Omero a Baricco, passando per Conrad, Lorca ed Hemingway. Ancora prosa, a Polistena, con Sabrina Impacciatore, straordinaria nel ruolo di “Venere in pelliccia”, di David Ivesall, accompagnata da Walter Malosti. La piece, nata nella seconda metà dell’Ottocento come romanzo erotico di Leopold von Sacher-Masoch, nella sua evoluzione teatrale ha proposto una rappresentazione molto diversa della figura femminile. E del testo teatrale di Ives si è servito Roman Polanski per realizzare il film omonimo con la moglie Emmanuelle Seigner protagonista. Dalla guepiere della Impacciatore- che ha letteralmente riempito la sala dell’auditorium- si passerà ad un’altra grande interprete del cinema e del teatro: Anna Mazzamauro, in scena giovedì 22 febbraio alle 21.15 con “Nuda e Cruda”. Il 18 marzo la stagione ospiterà il duo Michela La Ginestra e Massimo Wertmuller protagonisti di “Come Cristo comanda”. C’è grande attesa anche per la “Serata d’onore” con Michele Placido, protagonista di una lezione di cinema, teatro e poesia con Gianluigi Esposito (voce e chitarra) e Antonio Saturno (chitarra e mandolino). Giovedì 19 aprile toccherà al Premio Strega 2016 Edoardo Albinati con “Orti di guerra” su musiche di Fabrizio De Rossi Re. La ricca programmazione chiuderà con un protagonista assoluto della cinematografia e del teatro italiani, anima e voce del cinema mondiale: Giancarlo Giannini. L’attore e doppiatore sarà in scena martedì 24 aprile a Polistena con Marco Zurzolo Quartet in “Le parole note- viaggi e miraggi”.
Numerosissimi saranno, poi, gli appuntamenti con la XLIV stagione concertistica trasferita al teatro Argo di Rosarno in seguito alla chiusura dei locali della Casa della Cultura “Leonida Repaci”, a Palmi. Il 1 febbraio alle 21.15 andrà in scena la compagnia di flamenco “JUANMA” con Juan Manuel Carrillo e Luis Ortega in “Flamenco Live”. Ancora musica il 17 febbraio con l’orchestra Busoni in concerto con Massimo Belli, direttore, Lucio Degani, violino , Francesco Ferrarini, violoncello su musiche di Boccherini, Paganini, Bazzini, Tschaikovskj, Janacek. Sabato 3 marzo alle 18 il duo Franco Mezzena, violino e Stefano Giavazzi, pianoforte; venerdì 9 marzo alle 21.15 la compagnia Almatanz di Raffaele Paganini presenterà “Notte di danza”: da tango a Bolero un percorso attraverso alcuni dei più bei balletti della storia della danza. Sabato 17 marzo alle 18 “KALEIDOTRIO” in “Musica di scena” con Yuri Ciccarese, Giuseppe Barutti e Gianni Fassetta. Sempre alle 18 domenica 8 aprile Giovanni De Luca, sassofono e Francesco Silvestri, pianoforte. Gli ultimi appuntamenti saranno il 15 aprile con Torrefranca Accordion Quintet, il 19 maggio con “PIETROD…ARCHI ENSEMBLE”: Mario Stefano Pietrodarchi, fisarmonica e bandoneon e Quintetto d’archi della London Royal Academy; infine il 6 ottobre Mario Bruno, flauto e Sante Bruno, pianoforte. I concerti si terranno sempre alle 18.