Sebi Romeo, risponde al Senatore Morra

“Il senatore Morra pare disconoscere le fasi del commissariamento della Sanità calabrese ed allora è bene ricordargli che tale scellerata decisione fu presa nel lontano 2010, circa 8 anni fa, dunque, e che solo dal primo gennaio 2015 una legge approvata dal Parlamento ha reso incompatibile il ruolo del commissario ad acta nella sanità con quello di presidente della Regione. Incompatibilità rimossa nel 2017, ma mai applicata in Calabria, tanto che in via continuativa, dal 2014, a capo della sanità regionale calabrese vi è l’ingegnere Massimo Scura e mai ha ricoperto questo ruolo il presidente Mario Oliverio.
La norma appena riattivata dall’attuale Governo ed a cui fa riferimento il sen. Morra, sicuramente per la Calabria conferma la continuità di una gestione commissariale portata avanti da soggetti diversi dal presidente della Regione, come avvenuto -ribadisco- negli ultimi quattro anni, gli stessi in cui si è verificato il forte peggioramento dei risultati, già negativi, che lo stesso Morra evidenzia e che i calabresi pagano sulla loro pelle. È il caso di dire che al peggio non c’è mai fine!”
Sebi Romeo, capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale