Sanità: Regione, la Calabria diventa punto di riferimento per i pazienti MCS con il primo Day Hospital dedicato
In Calabria oggi i pazienti affetti da Sensibilità Chimica Multipla potranno finalmente ricevere le prestazioni sanitarie specifiche in appropriati spazi a loro dedicati e in condizioni di assoluta sicurezza presso il Policlinico Universitario Germaneto di Catanzaro grazie ad un progetto nato nel 2020, portato avanti dall’Azienda Ospedaliera Universitaria Mater Domini di Catanzaro e coordinato da Leonzio Fortunato, Primario di Odontoiatria; dal Referente clinico e scientifico MCS, Luigi Lidonnici; dal Magnifico Rettore, Giovan Battista De Sarro da Luca Gallelli, e Pasquale De Fazio, che ha previsto l’attivazione di un posto letto in Day Hospital.
Il progetto nasce per creare un team ospedaliero multidisciplinare al fine di sviluppare un’integrazione della ricerca scientifica di base, traslazionale e delle strategie terapeutiche per i pazienti con sospetta MCS in collaborazione con l’Ospedale Sant’Andrea di Roma per la formazione e l’informazione riguardante la malattia MCS al fine di creare protocolli terapeutici condivisi per trattare in loco i pazienti.
La Mater Domini di Catanzaro, centro di riferimento regionale per l’MCS (DCA 116 del 2018), ha intrapreso un vero e proprio cambio di passo con l’insediamento della nuova Giunta regionale in quanto alta è stata sin da subito l’attenzione che il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto ha posto sulla problematica MCS, istituendo un tavolo tecnico regionale di medici specializzati al fine di creare le linee guida per i protocolli terapeutici da dedicare proprio ai pazienti MCS.
Fondamentale è stato anche il lavoro svolto dal Dipartimento Tutela della Salute Regione Calabria guidato dal Direttore Generale Jole Fantozzi e da Francesco Lucia, congiuntamente all’impegno profuso dal Commissario Straordinario Vincenzo La Regina affinché, oltre all’attivazione immediata degli ambulatori di Odontoiatria MCS presso il Policlinico Universitario di Germaneto, dal 22 febbraio 2023 venisse attivato un posto letto in DH MCS.
Un lavoro di squadra che oggi fa sì che la Calabria sia la prima regione d’Italia a garantire questo importante servizio in Day Hospital MCS a tantissimi pazienti e potenziali fino a ieri costretti ad intraprendere viaggi della speranza in altre città del Paese con particolari rischi per la propria salute e con un dispendio di energie e risorse economiche non indifferente.
Grazie a questo Centro specializzato la Calabria diventa un punto di riferimento non solo per i pazienti calabresi ma anche per tutto il sud Italia e oltre. Un vero motivo di orgoglio della sanità regionale e un altro tassello che si aggiunge a questo rivoluzionario momento storico. È quanto si legge in una nota del Dipartimento Salute e servizi socio-sanitari della Regione Calabria.