San Luca, Micelotta: Un uliveto e un olio per ricordare tutte le vittime di Ndrangheta
«Lo sviluppo culturale di un centro come San Luca, parte dal recupero della dignità dei propri abitanti, che non rinnegano la storia che in parte li ha segnati ma neppure sono disposti a lasciare che venga travisata. Credo che uno dei primi atti della nuova amministrazione, coerentemente con questo desiderio di riscatto largamente espresso dalla popolazione, debba essere la commemorazione delle vittime di ‘ndrangheta attraverso la creazione di un ‘uliveto della memoria’ con alberi a loro intitolati». Questo è quanto annunciato dall’attore e autore Alberto Micelotta, candidato consigliere per la lista ‘San Luca Klaus Davi Sindaco’, che ha aggiunto: «Non nego che sarebbe molto significativo avviare una produzione di olio, con tutto il significato simbolico di trasformazione che il prodotto racchiude in sé. In occasione dell’inaugurazione di questo sito inviteremo, oltre ai famigliari delle vittime, anche i rappresentanti del mondo dell’infotainment nazionale al fine di permettere, in un pubblico dibattito sull’attualità onesta e civile di San Luca, una riconciliazione con i cittadini sanluchesi, giustamente feriti e amareggiati dalle imprecisioni e dalle generalizzazioni diffuse in questi anni sulla loro comunità».
Alberto Micelotta, classe 1977, attore e autore. Torinese di nascita ma originario di Pazzano nella Locride e residente a Vibo Valentia, affianca Klaus Davi nelle sue inchieste fin dai primi passi mossi in Calabria dal massmediologo. Da sempre impegnato nel sociale è autore del libro ‘Il veleno e la medicina’ tratto dall’omonimo spettacolo performativo sulla violenza di genere che, negli ultimi quattro anni, ha rappresentato davanti ad oltre 10000 studenti in tutta Italia. È inoltre membro della factory artistica del festival Armonie d’Arte di Roccelletta di Borgia.