Salvatore Ravese della gelateria Garden di Gioia Tauro si aggiudica la semifinale Italiana del Gelato con il gusto “Bacio dei due mari”
Si è svolto l’evento che consacra la bellissima e suggestiva città di Palermo come capitale del gelato artigianale e c’è già una prima classifica.
Nella sede di Mag, Master Academy Antonino Galvagno, la selezione dedicata al Mezzogiorno del calendario 2022-2025 di Gelato Festival World Masters, il campionato mondiale organizzato con Carpigiani e Sigep – Italian Exhibition Group. 15 i gelatieri coinvolti, provenienti da Sicilia, Calabria e Basilicata.
La giuria ha decretato una classifica di 6 selezionati che parteciperanno alle prime semifinali italiane in programma nel 2023 e proseguiranno il percorso di selezione dei migliori gelatieri italiani in vista della Finale Mondiale del 2025. Gusto, struttura, creatività e presentazione sono i quattro parametri con i quali sono stati valutati i gelati artigianali promuovendo la scelta degli ingredienti, la maestria degli artigiani nell’elaborare la ricetta e il risultato complessivo valutato attraverso la vista, il gusto e l’olfatto.
Ebbene Salvatore Ravese della gelateria Garden di Gioia Tauro è entrato nella rosa dei sei finalisti(2° postp) con il gusto “Bacio dei due Mari”, gelato realizzato con miele di Sulla Biologico di Calabria, con sentori di caffe di pura arabica e Bergamotto di Reggio Calabria, accompagnati da granella di Torrone Igp Di Bagnara Calabra).
Gli altri finalisti sono: Pina Caruso della gelateria Caruso di Potenza con il gusto “Acheruntino”; Nicolò Serra della gelateria Messer di Terrasini (Palermo) con il gusto “Mango di Terrasini”; Claudio Adelfio della gelateria Da Ciccio di Palermo con il gusto “Tarte Citron”; Gianluca Marcianò della gelateria Matteotti di Reggio Calabria con il gusto “Fior di Bergamotto”e Salvino Pappalardo della gelateria Salvino di Canicattini Bagni (Siracusa) con il gusto “Oriente di Sicilia”.
Un successo meritato per Salvatore Ravese che con la sua arte è l’orgoglio di Gioia Tauro e della Calabria.
Caterina Sorbara