Saccomanno (Lega): sistemazione piccole irregolarità interne non è condono ma rende commerciabili molti immobili.
L’Italia è una strana Nazione: dinnanzi alle proposte avanzate dalla Lega vi è oramai una posizione di contrasto da parte della sinistra senza nemmeno conoscere il contenuto delle prime! Un NO a prescindere che dimostra di come sia impossibile una discussione, una analisi, un confronto serio e produttivo. Il tutto senza mai valutare cosa sia importante per i cittadini italiani. D’altro canto, la gestione dell’Europa è stato un vero fallimento per gli interessi primari della nostra Nazione. E’ notorio e non contestabile che il patrimonio di maggiore valenzia in Italia sia quello immobiliare. Quasi ogni famiglia possiede una casa e, una burocrazia che non funziona, spesso ha costretto, anche per esigenze fondamentali com quella abitativa, ad apportare delle piccole modifiche al bene per poterlo utlizzare al meglio. Tali piccole modifiche, però, per evitare inutili e strani percorsi pressi gli uffici comunali, spesso non sono state assistite da un regolare titolo. Stiamo parlando di un tramesso per realizzare due camere invece che di una grande, del rifacimento del bagno per crearne due, oppure di un soppalco per aumentare lo spazio esiguo e consentire alla famiglia di poter vivere assieme. In sostanza, piccole modifiche che non spostano nulla e che hanno solo reso maggiormente fruibile la casa. Tali piccoli accorgimenti, però, hanno reso l’abitazione in parte abusiva e, quindi, non commerciabile o utilizzabile. In sostanza, nessun mutuo, nessuna compravendita, nessuna possibilità che l’immobile possa essere adeguatamente utilizzato. Cosa ha proposto Matteo Salvini che vive tra la gente ed ascolta i problemi del popolo: saniamo tali piccole irregolarità e rimettiamo nel mercato il bene. Tra l’altro, in questo momento di difficoltà di tantissime famiglie e con un aumento della povertà, spesso, non potendo utilizzare l’immobile legalmente, si assiste ad un percorso molto strano e pericoloso: il proprietario avendo bisogno di liquidità e non potendo vendere o offrire l’appartamento come garanzia, si rivolge ai prestiti di “amici”, che poi, nel tempo, si rivelano, invece, dei propri “strozzini” e acquisiscono la casa a prezzi irrisori! Oppure, alternativamente, si “compensano” i soggetti che dovrebbero vigilare sulla regolarità del bene per fargli chiudere un occhio! Ebbene, tali situazioni si potrebbero evitare con la semplice possibilità di sanare queste piccole irregolarità. Da una parte, quindi, chi vuole mettere ordine e consentire un percorso legale e sano, dall’altra, invece, chi non vuole migliorare nulla e, quindi, lasciare in piedi il malaffare e impedire a tanti cittadini di potersi mettere in regola. La Lega e Matteo Salvini vogliono che l’Italia sia un paese civile e virtuoso e, quindi, porteranno avanti con coraggio ed a testa alta quelle misure che servono alla nazione e che, per molto tempo, la sinistra ha sempre frenato, lasciando le comunità nello sconforto e nella necessità, spesso, di diventare complici di percorsi illeciti.
Lo dichiara Giacomo Francesco Saccomanno, Commissario Regionale Lega.