Saccomanno (Lega). Migranti, seria attenzione e decreti sicurezza. Ha ragione Molteni, l’Italia ha necessità di maggiore sicurezza.
Abbiamo superato il muro dei 40mila immigrati che sono sbarcati sulle coste italiane. Un numero rilevantissimo che si è quasi raddoppiato nei primi sette mesi del 2022 rispetto all’intero 2021 (24.624) e quadruplicato rispetto al 2019 (11.471). Così come il 33% dei reati in Italia è commesso da stranieri e il 45% dei crimini commessi dai minori è imputabile a ragazzi di cittadinanza straniera. Senza aggiungere che le carceri sono stracolme di stranieri che hanno reso impossibile una ipotesi di rieducazione dei detenuti. Questo è il vero quadro del nostro paese per come anche sostenuto dal sottosegretario On. Nicola Molteni alla festa della Lega di Milano Marittima. Le vicende degli ultimi giorni, tutti da condannare pesantemente, sono la dimostrazione di un clima di tensione che potrebbe sfociare veramente in azioni eclatanti. Si tratta di condizioni che già hanno portato, nel passato, a forti reazioni e che non possono essere ulteriormente tollerate. La sicurezza è una cosa serie e ne va la vita dei cittadini. Il PD, che ha totalmente fallito nel campo dell’integrazione, facendo, invece, arricchire pseudo associazioni, tenta di gettare fango su Matteo Salvini, come ultimo gesto disperato per cercare di denigrare gli avversari. Ma, è così scellerato questo gesto diffamatorio che non solo è stato denegato dalle massime autorità di sicurezza del Paese, ma appare così ridicolo, insensato e falso che, certamente, come un bumerang, porterà importanti consensi alla Lega. Il contrasto serio e credibile all’immigrazione clandestina, ai delinquenti della mafia nigeriana, ai terroristi, all’integrazione di quelli che ne hanno diritto, al controllo dei territori, alla concreta e reale sicurezza, sono temi seri e che non possono che portare a quel consenso derivante dal desiderio che ogni italiano intende vivere serenamente e senza la paura di poter essere aggredito da bande di ragazzini impazziti oppure da gang che oramai controllano il mercato degli stupefacenti. Senza, poi parlare di prostituzione e vessazioni pesanti per le donne! E, infine, al pericolo certo che questi soggetti possano diventare linfa per la manodopera delle mafie e per la criminalità organizzata.
Lì, 01 agosto 2022.
Il Commissario Regionale Lega
Avv. Giacomo Francesco Saccomanno