Saccomanno (Lega): La Festa della Repubblica deve rafforzare il voto referendario e l’unità del centro destra
Con il referendum istituzionale del 1946 gli italiani scelsero che l’Italia fosse una Repubblica. Oggi non possiamo rinunciare a votare i referendum sulla giustizia e dobbiamo, invece, fare tutto quello che è possibile per richiamarne l’attenzione e per spingere il popolo ad essere protagonista e ad utilizzare uno strumento più che democratico. Affermava Alcide De Gasperi “… Il futuro non verrà costruito con la forza, nemmeno con il desiderio di conquista, ma attraverso la paziente applicazione del metodo democratico, lo spirito di consenso costruttivo e il rispetto della libertà …”.
Nel momento in cui, a livello internazionale, si sta combattendo una battaglia tra due diversi modi di governare il mondo, è indispensabile che il sistema democratico vada avanti e dimostri di essere ancora l’unico organismo che tutela la libertà dei cittadini. La sinistra, con atteggiamenti veramente subdoli, sta cercando di boicottare i referendum sulla giustizia per rafforzare l’evidente rapporto di “colleganza” con una parte della magistratura. Il popolo italiano non può consentire ciò, in quanto verrebbe espropriato di un proprio diritto costituzionale. Quindi, una reazione forte e una presenza massiccia ai seggi di domenica 12 giugno.
Mancano ancora 10 giorni e il sistema della comunicazione deve essere presente ed impedire un’attività che deve essere svolta sempre al di sopra degli interessi di parte. I cittadini dovranno essere messi nelle condizioni di conoscere e consentire loro di decidere liberamente. Senza bavagli o condizionamenti abominevoli. Tutti al voto per festeggiare una Repubblica conquistata con il sangue ed i sacrifici di tanti italiani, che meritano rispetto e tutela nell’applicazione della legge.
E, ancora, un appello all’unità del centrodestra per la costruzione di una Nazione che sappia valorizzare ulteriormente le nostre risorse e che sappia garantire le libertà e la giustizia.
Lì, 02.06.2022
Il Commissario Regionale della Lega
Giacomo Francesco Saccomanno