Sabato 28 settembre a San Marco Argentano, presso il Seminario Vescovile si è tenuta la Cerimonia di incorporazione del “Serra Club di San Marco Argentano-Scalea” al Serra International.
Ha aperto i lavori Mons. Stefano Rega, Vescovo della Diocesi San Marco Argentano- Scalea.
Dopo la preghiera iniziale, Mons. Rega si è soffermato sull’importanza del momento, affermando:” Il Serra Club ha da sempre un posto speciale nel mio cuore. Mi sento parte di questa grande famiglia serrana!”
A seguire Gaetano Cammarata Governatore Distretto 77 Sicilia-Calabria, ha affermato:” Sono profondamente onorato ed emozionato di essere qui con voi e vivere questo importante momento di vita serrana. L’incorporazione di questo nuovo Club è un momento di Gioia”.
Continuando il governatore ha presentato il Serra Club.
Il movimento internazionale laicale al servizio della Chiesa SERRA è sorto in America, e prende il nome di un frate minore francescano, Juniper Serra, che nel ‘700 fu evangelizzatore di vaste aree del “nuovo mondo”. Tra gli scopi dei Club, c’è quello di aiutare il Seminario nell’occuparsi degli aspetti che riguardano il rapporto della Chiesa con i giovani, riunendoli insieme alle famiglie, per creare momenti di riflessione alla ricerca della possibilità che in ognuno di essi si riveli, se esiste, la vocazione al sacerdozio. Non solo. Uno dei momenti fondamentali dell’attività dei “serrani” è la preghiera, che precede ogni incontro di lavoro e l’azione di testimonianza in cui volontari si prodigano per diffondere l’idea che la Chiesa, il Seminario e le vocazioni, si possano aiutare anche con una forma di missionariato laico che impegna uomini e donne anche attraverso la divulgazione della cultura, della solidarietà e la promozione di quei valori etici che sono alla base della civile convivenza tra gli uomini.
Rivolgendosi ai nuovi fratelli Serrani, il Governatore li ha invitati ad essere esempio e guida, portando i valori serrani, in famiglia, in chiesa e in ogni momento della loro vita.
“Cercate sempre ciò che unisce e disdegnate ciò che divide. Pregate sempre la Madre Celeste e San Junipero Serra affinchè non vengano mai meno le vocazioni. Non smettete mai di pregare e ricordatevi che Dio non abbandona mai”.
Subito dopo il Presidente del Serra International Italia Giuliano Faralli, ha rimarcato l’importanza dell’ apertura del nuovo Club, soprattutto in un momento difficile quale l’attuale.
Il Presidente Faralli si è poi soffermato sull’importanza dell’unione dei serrani con i pastori della chiesa.
Dopo la a consegna della “Charter”, da parte di Cesare Gambardella rappresentante di Serra International, la neo presidente avv. Lina Giovinazzo, non senza emozione, ha consegnato i distintivi ai soci e al Vescovo Mons. Rega come cappellano, ed ha ringraziato Maria Luisa Coppola per l’impegno profuso.
Infine si sono susseguiti gli interventi del sindaco di San Marco Argentano Virginia Mariotti e del sindaco di Malvito Francesca Rosa d’Ambra.
Ha moderato l’evento Samuele Labita Segretario Nazionale Commissione Eventi.
L’evento si è concluso con la Celebrazione Eucaristica presieduta da Mons. Stefano Rega e da un momento conviviale.
Presenti all’evento numerosi rappresentati del Clubs Serra italiani, tra cui la presidente del Serra Club Oppido Mamertina-Palmi Lucia Ioculano, la past president Antonietta Bonarrigo ,la vice presidente alle Missioni Vittoria Cicciari e la vice presidente alle Comunicazioni Caterina Sorbara.
La dott.ssa Ioculano ha dichiarato:
” Vivere l’incorporazione del nuovo Club è stata una grande emozione.
La famiglia serrana si arricchisce di 35 nuovi soci. Ho avuto modo di conoscere e apprezzare la neo presidente, durante il corso di Formazione per i Presidenti di Club, che si è tenuto a Roma lo scorso gennaio. Una donna, mia coetanea, con un grande carisma che, ne sono certa, supportata da Mons. Rega, guiderà brillantemente il Club.
Auguro alla presidente e ai soci un lungo e proficuo cammino nello spirito serrano”.
Caterina Sorbara