Riace, Villa San Giovanni partecipera’ ai mondiali antirazzisti

Anche Villa San Giovanni sarà rappresentata ai mondiali antirazzisti, che si svolgeranno a Riace a partire da fino al 7 luglio e che vedranno ai nastri di partenza oltre 60 squadre provenienti da tutta Italia. Il nome della squadra che indosserà la storica maglia Nero verde e che si batterà per portare in alto i colori del nostro comune è “Villa San Giovanni Meticcia”. Il team è composto da tanti ragazzi che in questi anni hanno trovato cittadinanza nel nostro comune, grazie al progetto Sprar “Approdi Mediterranei” gestito dall’Arci Reggio Calabria, che dal 2013 porta avanti un progetto che ha come obiettivo finale quello dell’inclusione sociale. Sono oltre 60 le persone che, al termine del periodo di accoglienza nello Sprar, hanno tro vato un lavoro nel nostro territorio, hanno affittato una casa e contribuiscono alla crescita economica e sociale del comune di Villa San Giovanni. Un percorso che vede la partecipazione attiva del C.S.C. Nuvola Rossa, che da anni è impegnato nel territorio al fianco degli ultimi, italiani e stranieri, cercando di ridare dignità alle persone e soprattutto lottare per contrastare la vergognosa guerra tra poveri che in questi anni è stata alimentata da forze politiche che seminano odio solo per guadagnare qualche voto in più. Lo sport è da sempre veicolo di buone pratiche e in questi anni tanti ragazzi di diverse nazionalità hanno trovato spazio in molte società sportive locali; questo ha permesso di far nascere legami e relazioni e, soprattutto grazie alla conoscenza dell’altro, di far cadere tabù e pregiudizi. Tra queste società spicca sicuramente la Villese Accademy del presidente Postorino, che ringraziamo ancora una volta per aver contribuito alla nostra partecipazione ai Mondiali mettendo a disposizione a titolo gratuito un pulmino per trasportare gli atleti. Ci auguriamo altesì che la società neroverde possa riuscire a iscrivere la squadra al prossimo campionato di Promozione in quanto una mancata partecipazione sarebbe un duro colpo per l’intera comunità.