Reti idriche: 32,8 milioni di euro dal Ministero delle Infrastrutture. La soddisfazione di Mattiani (lega)
“Un’altra bellissima notizia.
Ad Arrical e Sorical, quale soggetto attuatore, sono stati assegnati dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ben 32,8 milioni di euro, a valere sulle risorse PNRR.”.
Esordisce così il Consigliere Regionale Giuseppe Mattiani (Lega) per il finanziamento ottenuto dalla Regione Calabria dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, guidato dal Ministro Matteo Salvini, per l’efficantamento delle reti idriche dei Comuni calabresi:
“Un importante contributo che consentirà di intervenire in maniera importante sulle nostre reti idriche.
L’obiettivo è quello di ridurre in modo significativo la dispersione di acqua potabile, modernizzando le reti di distribuzione e introducendo sistemi di controllo avanzati che consentano di monitorare i nodi principali e i punti più vulnerabili della rete.”
E prosegue:
“Un risultato straordinario che consentirà di risolvere una delle problematiche che da anni affligono i nostri territori ovvero la distribuzione idrica.”.
Molti i Comuni calabresi ove verranno eseguiti i lavori di efficientamento.
In particolare nel reggino
tra i Comuni interessati dagli interventi Roccella Ionica, Polistena, Cittanova, Melito Porto Salvo, Bagnara Calabra, Bovalino, Rizziconi, Caulonia, Gioiosa Ionica, Marina di Gioiosa Ionica e Cinquefrondi.
“Questo nuovo risultato raggiunto dimostra ancora una volta la bontà della nostra azione amministrativa volta a rivoluzionare e ammodernare la nostra Regione.
Stiamo cercando di fornire risposte come non mai ai territori, in ogni ambito.
In questo caso nel settore idrico.
Tutto ciò grazie alla riforma di Arrical, con Sorical soggetto attuatore, che ha consentito alla Calabria di partecipare al nuovo bando del MIT e di entrare tra i beneficiari degli investimenti europei, ma soprattutto grazie alla grande attenzione che il Ministro Salvini e tutta la lega stanno riservando al nostro territorio. Dall’idrico, alle grandi infrastrutture stradali, a quelle ferroviarie, senza trascurare la grande opera per eccellenza, il Ponte sullo stretto che, speriamo presto, diverrà realtà.”