Renzi fa dimettere i suoi ministri e apre la crisi. Di Al .Tallarita
Renzi con il suo intervento fa dimettere i suoi Ministri. Tra le cause, adduce le ragioni che nessuno possa avere i pieni poteri, che la reazione al caos in Usa è stata tiepida, che vi sia stato un uso smodato delle reti unificate e dei DPCM.. Dice che è sempre difficile dimettersi, ma che non vi siano alternative. ‘Bisogna darsi una mossa facendo politica senza propaganda’. Ecco cosa dice. Parla del Recovery Plain sostenendo che molte cose sono state cambiate, ma non molte tra cui i contenuti di temi come il giustizialismo, il turismo e altro. Meno bonus piú investimenti. E forza la mano sul Mes..pronti a votare per le misure sul covid, il decreto ristori e lo scostamento di bilancio. Si dice pronto a dare il sostegno necessario, ma senza fingere che va tutto bene, per restare attaccati ai propri ruoli. Si dice pronto a parlar con tutti senza ideologia. Ribadendo che se c’è una crisi politica va affrontata, nei luoghi costituzionali. Bisogna rispettare le regole democratiche.
Il Senatore apre ai giornalisti.
La prima domada riguarda la presenza di Conte e altre sulla possibilità di un Conte Ter.
‘Non daremo vita a un governo con antieuropeisti. Né di un ribaltone’ sostiene Renzi. Né un accordo con la destra per non aprire allo sguardo populista, citando Salvini.
Preme sul Mes e lo sblocco dei cantieri. Chiede più fondi per la sanità. ‘La politica è quella del fare e non del parlare’ sottolinea.
L’appello di Mattarella sul ‘costruire’ è importante, ma non si può fare sulla sabbia..la citazione è dei grandi costruttori di cattedrali..ma ‘bisogna essere chiari su dove si voglia arrivare’ dice Renzi.
Conoscere il progetto è necessario.
Non si pronuncia direttamente, sulla possibilità di un Conte Ter.
Ma si apre a discutere di tutto.
Pronto a un governo istituzionale, con la stessa forma di maggioranza, o di andare in opposizione. L’interesse deve essere il paese.
I fondi, lo sblocco delle infrastrutture. Approfittare delle opportunità che sono aperte dei fondi europei. Recovery Plain ma anche..Mes, che vede come avente meno condizionalità del Recovery Plain.
Non ci sono le condizioni per andar al voto.
Si voterà nel 2023. Ma la preoccupazione e come creare posti di lavoro e affrontare le emergenze anche per i giovani.
Infine risponde, dichiarando che non ha avuto contatti col presidente del consiglio.
E condanna quanto successo in Usa, in cui la gravità oltre le vittime è stata che si sono ignorati i principi democratici.
Adesso si vedrà cosa succederà…