Regione, firmata la convenzione per 650 tirocinanti della giustizia
E’ stata firmata oggi, nella sede della Cittadella, la convenzione tra la Regione ed i vertici dei due Distretti di Corte d’Appello della Calabria per l’avvio di 650 tirocinanti nei diversi uffici giudiziari della regione, così come previsto dal Ministero della Giustizia. La Convenzione – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – è stata firmata dal Presidente della Regione Mario Oliverio, dall’Assessore regionale al Lavoro Federica Roccisano, dai Presidenti delle Corti d’Appello di Catanzaro, Domenico Introcaso, e di Reggio Calabria, Luciano Egidio Maria Gerardis, dal Procuratore Generale della Repubblica di Catanzaro Raffaele Mazzotta, dal Procuratore generale f.f. di Reggio Fulvio Rizzo ed dal Dirigente generale del Dipartimento regionale “Lavoro” Fortunato Varone. La convenzione prevede, di fatto, l’utilizzazione di quanti hanno partecipato alla manifestazione di interesse per la selezione “di mille lavoratori percettori in deroga o lavoratori disoccupati con pregressa esperienza formativa presso gli uffici giudiziari per un percorso di qualifica in grado di offrire maggiori opportunità lavorative”, che risultano presenti nella graduatoria degli ammessi. “Noi abbiamo messo a disposizione dell’amministrazione della Giustizia – ha detto il Presidente Oliverio – consistenti risorse perché siamo convinti che essa sia di particolare importanza per la crescita di questa terra. Questa terra cresce se si afferma la legalità e per affermare la legalità è necessario che l’Amministrazione della Giustizia sia messa nelle condizioni di operare nel massimo dell’efficienza e della rispondenza alle esigenze del nostro territorio e delle nostre comunità. Questa è un’operazione di grande valenza istituzionale con implicazioni sociali enormi. Questa intesa ci consentirà di raggiungere un doppio obiettivo: l’utilizzazione sia delle risorse finanziarie ed umane, che sono destinate al sistema degli ammortizzatori sociali su progetti utili. Quindi, da una Regione sempre massacrata, anche sul versante culturale, per l’uso negativo delle risorse, parte un messaggio positivo. Oggi partiamo con la Giustizia, presto partiremo con la scuola, dove altri seicento lavoratori saranno utilizzati per il sostegno scolastico, ed un terzo intervento partirà per la cura dei beni culturali con ulteriori 660 lavoratori”. Per il Procuratore Generale Raffaele Mazzotta si tratta “di un giorno estremamente importante per tutti gli uffici giudiziari calabresi che soffrono di problemi gravi di carenze di organico. E’ una risposta concreta in un territorio tanto gravato da problematiche sociali ma anche, purtroppo, di fortissima presenza di criminalità organizzata e di criminalità comune. Questa è la dimostrazione di una efficienza, sinergia e capacità nel poter operare, concretamente, per questa regione e nell’interesse dei suoi cittadini”. Il Presidente della Corte d’Appello di Catanzaro Domenico Introcaso ha sottolineato che “il discorso della legalità passa attraverso l’efficienza. Noi abbiamo delle sofferenze di personale nel nostro Distretto enormi. Per noi, perciò, questo è un apporto indispensabile, proprio al fine della tutela della legalità e delle emergenze che ci sono in questo momento. C’è un aspetto particolare. E’ la prima volta che un ente locale offre questa disponibilità. E’,quindi, una singolare occasione di collaborazione istituzionale”. Il Presidente della Corte d’Appello di Reggio Luciano Egidio Maria Gerardis ha detto che la Calabria ha tanti problemi ma “quello della legalità è uno dei più importanti e dei più gravi perché deturpa l’immagine della Calabria in Italia e nel mondo. Avere avuto voi questa sensibilità, è un fatto importante perché realizza quella sinergia interistituzionale che è la chiave di volta per risolvere tanti problemi. L’Amministrazione della giustizia, tra l’altro, non è un fatto che riguarda solo la magistratura e gli avvocati ma riguarda un po’ tutti, quindi che ci sia la disponibilità di enti elettivi a partecipare anche attivamente all’amministrazione della giustizia è sicuramente un fatto che incoraggia e che dà un segnale forte a tutti quelli che in Italia e nel mondo ci guardano. Il Procuratore generale ff. Reggio Fulvio Rizzo, riferendosi al numero dei tirocinanti che dovrebbero essere destinati nel Distretto, ha sottolineato quanto sia “utile avere una simile disponibilità di personale. L’altra cosa importante, è che, con questa convenzione, noi avremo del personale già parzialmente qualificato, cioè personale che ritorna negli uffici ed è già in grado di assumere quel servizio in maniera ancora più utile degli anni precedenti”. Rizzo nel prendere, infine, atto delle convenzioni che si faranno anche per la scuola e per i beni culturali, ha detto che fare camminare insieme alla giustizia gli accordi con altri due settori importantissimi “è, in questo momento, una scelta politica e di programmazione positiva molto utile che vale la pena sottolineare”.