Regione Calabria, l’assessore Roccisano sugli ammortizzatori sociali in deroga
L’Assessore regionale al Lavoro Federica Roccisano – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – interviene sulla situazione attuale dei pagamenti e sulle problematiche delle migliaia di lavoratori percettori di ammortizzatori sociali in una fase di così grave e lunga recessione. L’Assessore precisa che la Giunta regionale, nella seduta del ventisette luglio scorso, ha deliberato diversi pagamenti di trattamenti in deroga per il completamento dei sussidi 2013 e per alcune mensilità 2014. In particolare, la Giunta – ha detto l’Assessore Roccisano – ha preso atto dell’accordo istituzionale regionale sottoscritto con le associazioni sindacali e datoriali il sette maggio scorso, necessario per regolamentare le modalità di erogazione dei trattamenti in deroga relativi all’anno 2014. Inoltre, ha approvato gli indirizzi operativi relativi ai trattamenti in mobilità 2014, mirati al recupero di migliaia di lavoratori che, per effetto del Decreto interministeriale dell’ agosto 2014, rischiavano di essere immediatamente espulsi dal bacini dei percettori in deroga. La Giunta ha anche autorizzato l’utilizzo delle risorse regionali derivanti dalle riprogrammazione dei Piani operativi comunitari 2007 – 2013 (circa quarantadue milioni) per saldare il pagamento dei sussidi a favore dei lavoratori in mobilità aventi diritto per l’anno 2013. A tal fine viene, ulteriormente, precisato che l’Assessorato al Lavoro ha già decretato ed autorizzato l’Inps regionale a procedere al pagamento delle tre mensilità per l’anno 2014 (e comunque sino a concorrenza delle risorse disponibili), sia a favore dei lavoratori prorogati al trentuno dicembre 2013, sia a favore dei lavoratori che hanno presentato richiesta per l’annualità 2014. L’Assessorato si è già attivato per affrontare e risolvere le problematiche relative al completamento del pagamento dei sussidi spettanti a circa ventiseimila percettori in deroga ed ha predisposto diversi incontri con le parti sindacali per discutere una proposta di Piano di politiche attive che possa incidere seriamente sulle opportunità di reinserimenti lavorativi per i lavoratori attualmente espulsi dal mondo del lavoro. o.m.