Regione Calabria fondi per la disabilità considerazioni dell’ADDA

Recentemente sono stati emanati dalla Regione Calabria due importanti atti(Decreto n°13814del 27.12.2021 “Fondo per il sostegno del ruolo di cura e assistenza del Caregiver” familiari e la DGR n°571 del 23.12.2021 Approvazione linee guida per avvio centri polivalenti per giovani e adulti autistici e riparto agli Ambiti Territoriali)

Aldilà di ogni presa di posizione e progettazione ,vogliamo RIBADIRE CHE LE PERSONE CON DISABILITA’ hanno bisogno di SERVIZI e non prebende.E’ inutile che il ruolo del Caregiver e’ fondamentale e proprio per questo l’obiettivo DOVREBBE essere di interventi mirati al sostegno che non deve essere ECONOMICO!

Discorso a parte merita l’erogazione dei fondi agli Ambiti Territoriali per la creazione dei centri per l’Autismo.

Ci preme SOTTOLINEARE che la creazione necessita di fondi consolidati, perenni e non ad intermittenza.Il milione e seicento mila euro e’ frutto di economie di 5 Annualità e la divisione sono solo noccioline! Sarebbe stato piu’ lineare individuare 7 Centri sul territorio Regionale e creare questi Centri per poi falli accreditare.I piani economici per 20 utenti ci danno una spesa di circa 220.000€ annuo.Faro portante è che si deve “abilitare” per “socializzare” e rimandiamo ad una attenta lettura ed approfondimento del DSM5 alla voce Autismo.

I programmati “Centri diurni socio-assistenziali” sono rivolte alle persone con autismo in situazione di gravità che invece dovrebbero essere di pertinenza del SSN.

Visto che la “frittata” e’ fatta come Associazione ADDA proponiamo che ogni Ambito Territoriale emani una manifestazione di interessi per far ACCREDITARE :Educatori,Terapisti,Centri socio ricreativi ecc ecc dopodiche eroghi dei VOUCHER alle famiglie per RENDERE EFFETTIVO un PROGETTO DI VITA che abbracci i vari ambiti.

Cio’ vale sia per il Fondo Caregiver e per tutti gli altri interventi(FNA,Dopo di Noi,Vita Indipendente ecc)

Ribadiamo la nostra disponibilità ad approfondire detto argomento sempre nell’interesse primario delle famiglie.

Vito Crea -Presidente ADDA