Reggio, Reges: accordo azienda sindacato dipendenti
«Quotidianamente, a Reggio come nel resto d’Italia, assistiamo a rapporti non idilliaci fra management pubblico o privato da un lato e sindacato e lavoratori dall’altro. Mobilitazioni per stipendi arretrati, rischio di perdita di occupazione, diritti negati e dure condizioni di lavoro sono a dir poco frequenti. Fortunatamente, ci sono casi opposti, positivi, di dialogo fra parti datoriali, organizzazioni sindacali e dipendenti. A dimostrarlo è l’accordo raggiunto fra i vertici della Reges, i suoi impiegati e i loro rappresentanti per migliorare vivibilità lavorativa, produttività aziendale e servizi al cittadino».
Non nascondono la propria soddisfazione i dipendenti della società attiva nel campo della riscossione tributi per Palazzo San Giorgio e i propri rappresentanti sindacali dopo la sigla del patto sottoscritto dall’amministratore delegato della Reges Serafino Nucera a dagli esponenti di Uiltucs-Uil, Fisascat-Cisl, Filcams-Cgil e Ugl Terziario.
Nel dettaglio, nell’accordo c’è una rimodulazione dell’orario lavorativo dal primo luglio al 31 dicembre a 38 ore settimanali attraverso l’assorbimento proporzionato al periodo dei permessi nella misura di 72 ore annue, senza variazioni rispetto alla parte economica e redistributiva in essere: per i dipendenti a 38 ore settimanali, da lunedì a giovedì dalle ore 8:00 alle 13:00 e dalle 13:30 alle 16:30, venerdì dalle 8:00 alle 14; per quelli a 36, lunedì, mercoledì e venerdì 8:00-14:30, martedì e giovedì 8:00-13:00 e 13.30-16:45; per quelli a 34, lunedì, mercoledì e venerdì 8:00-14:00, martedì e giovedì 8:00-13:00 e 13:30-16:30; per quelli a 30, da lunedì a venerdì 8:00-14:00; per quelli a 25, da lunedì a venerdì 8:00-13:00; per quelli a 20, da lunedì a venerdì 8:00-12:00; per il personale con qualifica di affissione, da lunedì a giovedì 6:00-12:00 e 12:30-14:00, venerdì 6:00-12:00 e 12:30-14:30; gli sportelli al pubblico saranno aperti da lunedì a venerdì 8:30-12:30 e da lunedì a giovedì anche 14:00-16:00. Inoltre, è stata mantenuta la flessibilità in entrata 8:00-8:30 con recupero in giornata, si è introdotta quella di un quarto d’ora sul rientro dalla pausa pranzo da recuperare anch’essa in giornata e i ritardi saranno da considerarsi in base all’effettiva quantificazione temporale. Ancora, al fine di ottenere il raggiungimento di ulteriori incrementi di produttività ed efficienza, si è convenuto di attivare una “banca ore” per il cui funzionamento in maturazione e in uso si rimanda alla predisposizione di un apposito regolamento da concordare con le sigle sindacali. Infine, l’amministratore delegato Nucera ha manifestato l’intenzione di istituire per il 2016 un premio su progetti la cui corresponsione sia legata ad incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza fruendo dei benefici di cui all’articolo 1 commi 182-189 della legge 208/2015.
«L’impegno e la professionalità di azienda e lavoratori ci sono sempre stati e sono aumentati grazie alla fiducia concessa alla Reges da un’amministrazione Falcomatà che sta rinnovando non soltanto nel nostro settore della riscossione tributi. Adesso, questo accordo porterà negli uffici di via Sbarre Inferiori un ulteriore impulso ad un miglioramento che porterà benefici anche al Comune di Reggio e alla sua cittadinanza» è il commento conclusivo.