Reggio, primo notturno delle muse
Domani domenica 3 Luglio alle ore 21, riapre “Il Cortile delle Muse” di via San Giuseppe 19, con gli ormai conosciuti “Notturni delle Muse”, manifestazione che contraddistingue da anni l’apertura degli appuntamenti estivi del noto sodalizio reggino.
Giuseppe Livoti – presidente Muse – ricorda insieme alla vice presidente Teresa Polimeni, come tale evento rientra in una programmazione molto particolare, poiché ogni domenica verrà esaminato un argomento collegato alla Calabria, in un ideale viaggio di grande attrazione, ecco il perché il leitmotiv di quest’anno è VIAGGI CALABRESI, tematica utile a pensare, riflettere e magari conoscere meglio le nostre radici e gli uomini che fanno di tutto per proteggere la nostra cultura identitaria.
E proprio per questo I Notturni 2016 si apriranno con il nuovo sindaco di Roghudi Pierpaolo Zavettieri per commentare una cartolina illustrata per immagini, di quella che è stata la cultura dell’area grecanica e di come diventerà la Roghudi del domani.
Ed ancora viaggio nella gioventù calabrese con i giovanissimi protagonisti del Premio Nazionale Vivarium Cassiodoro, i ragazzi dell’Istituto Alvaro – Gebbione che hanno creato un corto, promuovendo i versi dello storico calabrese dell’età romana e ancora il giovane Domenico Fabbricatore campione italiano di dama categoria cadetti.
La grecità verrà raccontata anche in un momenti di tradizione popolare con la ricerca di versi e sensazioni uditive della zona ionica dal maestro Aldo Gurnari e della corale “Don Ruggero Coin”.
Momento importante e caratterizzante la prima serata, sarà la consegna ufficiale del Premio Muse 2016 ad Aldo Pecora – giornalista, scrittore, autore radio-televisivo. Calabrese di origine e romano d’adozione dal 2004, dopo 6 anni in Rai, per la quale ha scritto diversi documentari ed ideato nuovi format TV tra i quali “Lezioni di mafia”, con il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso (finalista alla 64^ edizione del Prix Italia), attualmente è stato chiamato da Riccardo Luna al coordinamento della redazione di Startupitalia.
Impegnato nel volontariato e nella società civile, nel 2005 è fondatore e presidente del movimento antimafia “Ammazzateci tutti”. Nel 2007 è tra i soci fondatori della Fondazione “Antonino Scopelliti” della quale é membro del Consiglio d’Amministrazione e Segretario generale. Nello stesso anno é l’ideatore di “Legalitàlia“, meeting nazionale su antimafia e politiche legalitarie, organizzato ogni anno con l’Alto patronato del Presidente della Repubblica. E nel 2014, a Roma, è tra i soci fondatori della rete italiana dei “Digital Champions”. Autore per Rizzoli Bur di “Primo sangue”, saggio d’inchiesta sulla morte del sostituto procuratore generale della Suprema Corte di Cassazione Antonino Scopelliti, è stato ed è relatore in qualità di esperto in attività di studio e convegnistiche promosse da Enti e Università italiane e all’Estero, tra le quali, nel 2010 su invito del Dipartimento di Stato U.S.A. a New York, Chicago, Whashington D.C., Phoenix e New Orleans, e nel 2012 a Vienna, su invito dell’OSCE, dove è stato l’unico relatore italiano alla conferenza internazionale su “Youth engagement to counter violent extremism and radicalization that lead to terrorism”.