Reggio, partite le prenotazioni delle scuole per il colossal La Divina Commedia opera Musical
Partite le prenotazioni degli Istituti Scolastici calabresi per il ritorno del colossal originale “La Divina Commedia Opera Musical” al Palacalafiore di Reggio Calabria dal 2 al 4 dicembre prossimi. Oltre agli spettacoli serali alle ore 21:00, sono previsti infatti tre spettacoli mattutini alle ore 10.00, giovedì 2, venerdì 3 e sabato 4 dicembre, esclusivamente per studenti e docenti di scuole di ogni grado. Lo spettacolare viaggio tra Inferno, Purgatorio e Paradiso, sarà premiato ancora una volta come “Migliore Spettacolo dell’Anno” e si ripresenta con la regia di Andrea Ortis, musiche di Marco Frisina, sceneggiatura di Gianmario Pagano, scenografie di Lara Carissimi, coreografie di Massimiliano Volpini, lighting design Valerio Tiberi, sound engineer Emanuele Carlucci, visual designer Roberto Fazio e Virginio Levrio e un allestimento eccezionale che si avvale di proiezioni in 3D e di un suggestivo impianto scenografico, con ben 50 tecnici, 70 scenari mozzafiato e oltre 200 costumi di scena. Ricco e prestigioso il cast: Antonello Angiolillo (Dante), Andrea Ortis (Virgilio), Myriam Somma (Beatrice), Noemi Smorra (Francesca, Matelda), Angelo Minoli (Ulisse, Guido Guinizzelli). Ed ancora Mariacarmen Iafigliola (Pia dei Tolomei, La donna), Antonio Melissa (Ugolino, Catone), Antonio Sorrentino (Pier delle Vigne e Arnaut), Francesco Iaia (Caronte). Numeroso anche il corpo di ballo acrobatico, con capoballetto Mariacaterina Mambretti, composto da Danilo Calabrese, Fabio Cilento, Rebecca Erroi, Raffaele Iorio, Luca Ronci, Federica Montemurro, Giovanna Pagone, Giuseppe Pera, Raffaele Rizzo, Michela Tiero, Alessandro Trazzera, Alessio Urzetta. A Lara Carissimi, che è pure responsabile della produzione, sarà consegnato il “Riccio d’Argento” per la “Migliore Produzione dell’Anno”. L’eccezionale evento chiude Fatti di Musica 2021, 35esima edizione dello storico Festival-Premio del Miglior Live d’Autore ideato e diretto da Ruggero Pegna, l’oscar del live che presenta e premia in varie sezioni alcuni dei migliori live d’autore con il Riccio d’Argento del maestro orafo Gerardo Sacco. Con lo spettacolare evento dedicato alla più grande opera letteraria italiana, “Fatti di Musica” celebra l’ ”Anno Dantesco”, a 700 anni dalla morte di Dante. La prevendita dei biglietti per i serali è già aperta su www.ticketone.it e nei punti Ticketone (Reggio C. B’Art, a fianco Teatro Cilea).
Per gli spettacoli mattutini integrali delle ore 10.00, riservati esclusivamente alle scuole, il prezzo del biglietto è di euro 15,00 a studente, con la gratuità di un docente ogni 15 studenti. Tutte le scuole interessate devono richiedere e inviare la scheda appositamente predisposta ai seguenti indirizzi di posta elettronica: info@ruggeropegna.it e shownetsrl@gmail.com (tel. 0968441888).
“Per l’accesso allo spettacolo – spiega Pegna – saranno applicate le misure anti Covid in vigore, che al momento prevedono ingresso con green pass, oppure certificato di tampone effettuato entro le 48 ore o, ancora, idonea certificazione medica, per tutti coloro di età maggiore ad anni 12, oltre all’ uso della mascherina. La struttura sarà sanificata dopo ogni spettacolo e sarà dotata di punti igienizzanti, oltre a quanto normalmente previsto in materia sanitaria. La capienza sarà ridotta nelle percentuali stabilite dai Decreti Ministeriali. La Divina Commedia Opera Musical è certamente uno degli spettacoli più imponenti, belli e affascinanti di sempre, dalle molteplici valenze artistiche e culturali, capace di far vivere la grandiosa opera dantesca in un modo nuovo e memorabile, un evento davvero imperdibile e straordinario! La sua proposizione nella ricorrenza dei 700 anni dalla morte del Divin Poeta è evento di caratura internazionale ed anche istituzionale. E’ importante ricordare – conclude Pegna – che Catona di Reggio Calabria, Scilla e Cosenza, sono citate da Dante nellìOpera, insieme al cardinale Bartolomeo Pignatelli, “il pastor di Cosenza”, esattamente nel Terzo Canto del Purgatorio, e all’abate cosentino Gioacchino da Fiore nel Paradiso: “il calavrese abate Giovacchino, di spirito profetico dotato…”.
Numerosi i linguaggi espressivi utilizzati. Il Dante Viaggiatore diventa la proiezione fisica della voce di se stesso, nella magistrale interpretazione di Giancarlo Giannini, voce narrante dello spettacolo. Lo smarrimento nella selva diventa evocazione di una memoria, pretesto fortunato e ispirazione per il capolavoro che viene “sfogliato” come un libro animato, attraverso la magia teatrale. Dante si muove in molteplici ambienti scenici, nei quali passa da coltri infuocate e sulfuree della Città di Dite, a tempeste desolate e violente che colpiscono Francesca; da mari tempestosi e mortali, come quello di Ulisse a foreste pietrificate e mortifere, o a laghi ghiacciati, nei quali si trovano Pier delle Vigne prima ed Ugolino poi. Il viaggio non ha mai fine e il maestro Virgilio accompagna il Poeta, proteggendolo, incoraggiandolo, esortandolo nei momenti di maggiore difficoltà. Gli ambienti che si susseguono si fanno sempre più tranquilli: boschi dai colori autunnali, come quelli di Pia dei Tolomei, o fiabeschi, come il giardino di Matelda. Infine, luminosi e celestiali, come quelli che attendono Dante in occasione dell’incontro con Beatrice. La fantasia di Dante Alighieri è ben resa dalla visione registica di Andrea Ortis, mentre le emozionanti musiche orchestrali di Marco Frisina sorreggono testi e le imperiose scene che si susseguono su un palco modulare automatico con sollevamento di piani ed effetti tridimensionali.
Tutte le informazioni sono disponibili al sito www.ruggeropegna.it e www.divinacommediaopera.it