Reggio, parte il nuovo anno sociale delle Muse
Il Liceo Classico “Tommaso Campanella” di Reggio Calabria ospita, il ritorno del Premio Muse versione 2023, riconoscimento che da 23 anni viene ritirato da volti e personalità importanti del panorama nazionale e non solo e che coincide con l’inizio della programmazione invernale della nota associazione culturale calabrese. Lunedi 17 ottobre alle ore 18,30 la stagione culturale del Laboratorio delle Arti e delle Lettere “Le Muse” di Reggio Calabria, si apre con un momento importante e costruttivo per la città di Reggio Calabria e la comunità educante, poiché ci sarà la firma di un protocollo di intesa tra l’Associazione ed il Liceo Classico. L’articolo 5 del Decreto del Presidente della Repubblica 89 del 15 marzo 2010 sancisce come il percorso del Liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura umanistica. Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentale e nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori. Favorisce l’acquisizione dei metodi propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale che, riservando attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le intersezioni tra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie. In questa ottica – dichiara – il dirigente scolastico prof.ssa Carmela Lucisano, si inserisce la collaborazione tra il Liceo e l’Associazione “Le Muse”, poiché l’istituto vive una nuova fase di apertura alla città, sempre considerando l’aspetto formativo di chi opera progettualmente nei territori e con le diverse finalità. Avendo già in atto altri protocolli per vari settori di interesse, continua la Lucisano, non potevano non sancire una ulteriore collaborazione che, in questa prima fase, porterà anche alla conoscenza della comunità scolastica di nomi del panorama nazionale dell’arte, della moda e dell’architettura come Paola Marella, Giovanni Amato, Loris Cherubini. Un momento importante, di servizio, commenta il presidente delle Muse prof. Giuseppe Livoti, in quanto il protocollo (tra i tanti che le Muse hanno a livello regionale), definisce una alleanza educativa sul territorio che vede una istituzione di alta cultura, luogo dei saperi, agorà del pensiero ed anche dei linguaggi che animano il contemporaneo. Nell’ottica dello spirito collaborativo ed interattivo, il primo momento di cooperazione, sarà la creazione presso il corridoio principale del palazzo di una galleria d’arte che con determinati accorgimenti espositivi e progettuali diventerà spazio narrativo per affermati maestri calabresi, accanto alle nuove generazioni, compresi anche gli alunni dell’istituto che durante l’anno scolastico saranno stimolati da estemporanee ed esperienze grafico- pittoriche e realizzazioni digitali. Dunque dichiara Livoti un edificio progettato da Camillo Autore, espressione dell’eclettismo degli stili, per la sua bellezza architettonica si apre anche al contemporaneo per un confronto diretto e visivo per la popolazione scolastica in primis e la città, grazie anche alla lungimiranza alla proposta della dirigente Lucisano, unendo così intenti, finalità e creando anche occasioni di studio per le nuove generazioni.
Il protocollo vedrà anche l’organizzazione di conferenze e dibattiti per orientare, preparare ed orientare le scelte di studio dei ragazzi, mediante il contributo di professionisti del campo della letteratura, della scrittura, dell’arte, promuovendo di fatto attività di mentorship, di supporto con i mezzi più opportuni nella realizzazione di percorsi selezionati non dimenticando la promozione del senso della bellezza e delle conoscenze storico-artistiche. Una promozione ed uno studio per la divulgazione del vissuto del tessuto creativo del territorio, guardando al contemporaneo e contribuendo in alcuni casi all’elaborazione di studi, ricerche e conoscenze con la finalità di supporto al completamento della formazione e delle esperienze interpersonali degli studenti.