Reggio, alle Muse fine settimana con due donne del panorama internazionale
Fine settimana in grande stile per il “Laboratorio delle Arti e delle Lettere – Le Muse” di Reggio Calabria che continua il suo Anno Sociale “invernale” con ben due appuntamenti da non perdere.
Giuseppe Livoti, ricorda come gli eventi stanno procedendo speditamente settimana dopo settimana con un grande consenso e partecipazione della cittadinanza che gradisce la diversità espressiva della nostra programmazione. Dunque oltre la conversazione consueta domenicale si aggiunge anche il lunedì per due momenti diversi tra loro, ma, uniti da due importanti nomi del panorama europeo.
Domenica 18 novembre, infatti “Le Muse” eccezionalmente per questa domenica saranno presso l’auditorium della Chiesa di Santa Maria del Divino Soccorso, in via Messina, alle ore 18,30 per un importante momento conversazione con Adriana Morelli.
Adriana Morelli, nata a Roma, ha conseguito il diploma di Canto presso il Conservatorio “F.Cilea” di Reggio Calabria e il quinto anno di pianoforte principale presso il Conservatorio “U. Giordano” di Foggia, integrando successivamente gli studi con il Maestro Cataldi Tassoni. Nonostante la specializzazione musicale, l’inizio della sua carriera è stato segnato da numerose partecipazioni a spettacolo di prosa con diverse compagnie teatrali. Dedicatasi definitivamente al teatro musicale, nel 1978 ottiene il riconoscimento quale miglior giovane cantante lirica nel concorso promosso dal Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto. Nello stesso anno inizia la carriera di professionista debuttando in Bohéme al Teatro Nuovo di Spoleto ottenendo comunque negli anni successivi diversi riconoscimenti e vincendo numerosi concorsi musicali: Achille Peri (Teatro Municipale di Reggio Emilia), Maria Callas (RAI), Voci pucciniane (Teatro del Giglio di Lucca). Intanto la sua carriera prosegue con numerose interpretazioni di successo nei più importanti teatri lirici italiani e stranieri con direttori quali von Karajan, Metha, Casadesus, Maazel, Argiris, Bartoletti, Patanè, Santi, Gavezzeni, Oren, Chailly, Plasson, R. Abbado, Arena, Frubech De Burgos.
La nota soprano sarà a Reggio Calabria per presentare il romanzo “Ineffabile Presenza”, storia di Amedeo Marchand, diplomatico presso l’ Ambasciata francese come consigliere per gli Affari Esteri. L’amore lo legherà a Sandra, avranno tre figli: Angelo, Andrea e Nicole. Il tragico epilogo di un viaggio di lavoro segnerà l’ineluttabile svolgimento in un avvicendarsi di presenze trascendentali di Amedeo nelle vite di Sandra… Converseranno con il pubblico Mirella Marra – già direttrice Archivio di Stato di Rc, Mons. Giorgio Costantino – parroco di Santa Maria del Divino Soccorso, Andrea Francesco Calabrese – docente Conservatorio “F.Cilea” di Reggio Calabria, Armando Siciliano – editore, il coreografo Antonio Piccolo e la ballerina Samuela Piccolo.
Lunedi 19, invece Le Muse ritornano presso la sede di Via San Giuseppe, alla Sala D’Arte per la presenza della scrittrice Nicoletta Bortolotti autrice, ghost writer, copy editor e redattrice con Mondadori, Sperling & Kupfer che presenterà il romanzo “Chiamami sottovoce” – Harper Collins con la presenza e la presentazione critica di Franca Fedele – già dirigente scolastico. L’incontro è organizzato in sinergia con la Libreria Ave diretta da Fabio Saraceno, nell’ambito dei grossi nomi della scrittura italiana. Il testo presentato è la storia di un’amicizia interrotta e di un segreto mai svelato; ma è anche la storia di come la vita, a volte, ci conceda una seconda occasione. Ogni evento vedrà la presenza della vice presidente Muse avvocato Francesca D’Agostino che introdurrà l’argomento, mentre il presidente Livoti coordinerà i vari momenti delle serate.