Presentazione dell’idea progettuale “Jonia-MagnaGreacia” e del libro “La baia della Magna Graecia”. Appuntamento a Nova Siri lunedì 19 agosto, ore 18.45
Una nuova presentazione del “Progetto Jonia” e del libro “La Baia della Magna Graecia“, saranno concretizzete nelle prossime ore. Continua il tour di sensibilizzazione lungo l’Arco Jonico. Si travalicano, invero, i confini regionali per approdare in Lucania nello scenario di Nova Siri (MT).
Ad ospitare gli ideatori dell’idea-progettuale (Gruppo Jonia), Autore (Domenico Mazza) e la Casa Editrice (I&C), sarà lo splendido scenario del lido PaGia sul lungomare di Nova Siri, lunedì 19 agosto a partire dalle ore 18.45.
Considerata la valenza sociale della manifestazione, l’evento è promosso dall’Amministrazione comunale di Nova Siri.
La composizione del tavolo di Presidenza prevede i saluti istituzionali del Sindaco, Antonello Mele e dell’Assessore alla cultura, Enza Stigliano. Quindi, gli inteventi del Consigliere comunale, Carlo Oriolo e del Responsabile struttura balneare Lucania, Pasquale Toscano. Quanto illustrato introdurrà un dialogo sui temi esposti tra l’Autore del libro ed il Direttore di I&C, Matteo Lauria.
Il coordinamento del dibattito sarà affidato a Eugenio Forciniti, responsabile de Il Pittulo blog. A margine degli inteventi, ampio spazio sarà concesso all’uditorio che potrà interagire con i relatori.
Anche in questo caso, diversi saranno gli argomenti sviscerati durante l’evento.
“La baia della Magna Graecia“, un progetto che pone i presupposti per immaginare un territorio foriero d’interessi per i propri abitanti. Vieppiù, che stabilisce le basi per elevare l’offerta di lavoro, vero deficit che colpisce tutto l’area dell’Arco Jonico calabro-appulo-lucano. Bisogna arginare il dramma dell’esodo migratorio. Per farlo, servono competenza e lungimiranza politica. Il libro fornisce un’analisi dettagliata e puntuale su una serie di idee e progetti, utili e necessarie al rilancio del territorio. Per uscire dal limbo in cui lo Jonio è piombato esistono le soluzioni, tuttavia la politica fatica a capitalizzarle.
L’invito a partecipare è esteso a tutti gli organi di stampa, agli Amministratori e alle Popolazioni dei Comuni viciniori.