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Premio letterario “Storie di Sport”, vince Alessia Principe con un racconto ispirato a Trollmann

“Dai diari mai scritti di Johann Trollmann (1907- 1944). Fu pugile danzante”. Inizia così il racconto “9841” della giornalista e scrittrice Alessia Principe che, con la storia ispirata al pugile soprannominato Rukeli (alberello in sinti), morto in un campo di concentramento fra atroci sofferenze, ha vinto la sesta edizione del premio letterario nazionale “Storie di Sport”, organizzato nell’ambito del Festival Rocky Marciano, svoltosi a Ripa Teatina, in provincia di Chieti. «È la prima volta che a vincere questo premio è una donna – ha detto il sindaco di Ripa Teatina, Roberto Luciani -. Siamo molto contenti di consegnarlo ad Alessia Principe che ha saputo raccontare questa storia in modo così intenso».

«C’è l’anima scura di chi è stato capace di compiere delle atrocità inenarrabili e poi c’è quella bianca, forte, che combatte finché ha fiato in corpo. Rukeli ha resistito, ha tenuto la guardia alta e le gambe danzanti anche se intorno a lui non c’era altro che morte e umiliazione e strazio, e non è mai andato al tappeto. Non sono riusciti a cancellarne la memoria e il ricordo, ed è quello che conta davvero, quello che resta di noi – ha detto emozionata Alessia Principe -. Voglio ringraziare tutti: la giuria, il pubblico, gli organizzatori, l’amministrazione di Ripa Teatina e un pensiero speciale lo dedico ai lettori».

Alessia Principe, cosentina, è autrice del romanzo “Tre volte” (Bookabook) e tra le altre cose ha firmato con Luigi Veneziano la sceneggiatura del docu-film “Il sogno di Jacob” sulla vita di Nik Spatari. I suoi racconti sono comparsi su riviste letterarie come “Malgrado le mosche”, “Risme”, “Carie”, “Biblon” e nella raccolta “Come salmoni” (lorem Ipsum).

Il Premio è organizzato dalla Scuola Macondo con il patrocinio del Comune di Ripa Teatina, in omaggio al campione di boxe americano originario di Ripa Teatina, al secolo Rocco Francis Marchegiano, Rocky Marciano, il cui padre, ai primi del Novecento, partì in cerca di fortuna per gli Stati Uniti, dove l’1 settembre 1923 nacque quello che passò alla storia come il “bombardiere di Brockton”.. La manifestazione, presentata dallo scrittore Peppe Millanta, gode inoltre del patrocinio della Regione Abruzzo e del CONI.

A selezionare la rosa dei racconti finalisti (tra i 150 arrivati da ogni parte d’Italia e a designare il vincitore, la giuria di qualità composta da Loretta Santini (Direttrice Editoriale Elliot), Francesca Chiappa (Hacca Edizioni), Francesco Coscioni (Neo Edizioni), Raffaele Riba (editor e scrittore), Lorenza Stroppa (Ediciclo Editore), Roberto Di Pietro (Agente Letterario Edelweiss), Athos Zontini (scrittore e scout per la rivista Achab), Patrizia Angelozzi (Angelozzi Comunicazione), Paolo Primavera (Edicola Ediciones).