Precari sanita’, Fials Catanzaro ringrazia il commissario ASP

Chiesto anche che tutti i Commissari Straordinari delle Aziende Sanitarie e Asp della Calabria procedano celermente, per come da dettami emanati dalla Regione Calabria,  alla definitiva stabilizzazione di tutto quel personale aventi titolo enunciati nella Legge n. 234 del 30/12/2021

 

CATANZARO  – 8 SETTEMBRE 2022 – «A riscontro dell’appello rivolto al Commissario dell’ASP in data 7 agosto 2022 relativamente alla richiesta di proroga per il personale assunto con tutte le tipologie contrattuali richiamato nell’accordo regionale del 20 giugno 2022 e oggetto di proroga al 31 agosto 2022 (Del.716/2022), stante quanto richiamato nella Circolare n. 9398 della Regione Calabria del 28 giugno 2022, consequenziale dell’accordo Regionale – OOSS ( sempre del 20/06/2022) che specificatamente richiama come le operazioni di proroga dovevano avvenire: “Entro i vincoli di spesa precedentemente indicati” ringrazia il Commissario Asp di Catanzaro, dott. Ilario Lazzaro, e tutta la sua equipe che seppur in presenza di difficoltà di bilancio hanno proceduto ad una ulteriore proroga dei  contratti di lavoro flessibile portando la scadenza degli stessi al 31 ottobre 2022 giusta del. Asp n. 916 del 31/08/2022».

 

Così la segreteria provinciale della Fials Catanzaro in merito alla richiesta chiusura delle procedure di stabilizzazioni nella sanità.

 

Fials Catanzaro aggiunge: «Lo stesso Commissario Asp altresì si è reso disponibile ad attivare “Progetti Obiettivi” che domani consentiranno allo stesso personale di continuare a lavorare anche oltre la data del 31 ottobre 2022 disponendo sin da subito l’attivazione di tutte le procedure necessarie».

 

L’organizzazione sindacale, nel concludere, chiede altresì «che tutti i Commissari Straordinari delle Aziende Sanitarie e Asp della Calabria procedano celermente, per come da dettami emanati dalla Regione Calabria,  alla definitiva stabilizzazione di tutto quel personale aventi titolo enunciati nella Legge n. 234 del 30/12/2021 (diciotto mesi di servizio maturati al 30/06/2022) e nell’art. 20 del DL n. 75 del 25/05/2017 (Legge Madia e s.m.i.)».