Potere d’acquisto delle pensioni, D’Ettore (CI): Governo si attivi in tempi brevi
Il parlamentare Felice Maurizio D’Ettore: “Nuove risorse per l’adeguamento ”
CATANZARO – 23 GIUGNO 2022 – «La ringrazio per la risposta, credo che un confronto con le parti sociali non sia più rinviabile».
Lo ha detto il deputato Felice Maurizio D’Ettore, nel corso del Question Time alla Camera indirizzato al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Andrea Orlando per sapere quali risorse intende investire il Governo per tutelare il potere di acquisto delle pensioni, evitando sospensioni o riduzioni della percentuale di indicizzazione dell’assegno.
«Il meccanismo di perequazione e indicizzazione delle pensioni – ha aggiunto D’Ettore – senza solo tenere conto degli scaglioni diventa una delle necessità dell’indirizzo politico del governo su cui intervenire senza ulteriori tentennamenti.
Si tratta di meccanismi che non consentono di mantenere inalterato il potere di acquisto.
Anzi, come la Corte Costituzionale ha più volte ricordato, queste misure di rinvio, di riduzione o di sospensione hanno nel tempo determinato la definitività della perdita del potere d’acquisto che è incostituzionale e che, dunque, va ricostituito nella sua integralità».
D’Ettore, nel dirsi confortato dalla risposta, anche alla luce della interlocuzione diretta avuta con il Ministro che, in questa direzione, si sta impegnando molto, auspica che «trattandosi di materia delicata sulla quale occorre immediatamente provvedere sul piano legislativo, il Governo agisca tempestivamente con misure ragionevoli di adeguamento degli assegni pensionistici anche sulla base delle proposte già formulate in sede parlamentare».