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Ponte sullo Stretto, dichiarazione del sindaco Roy Biasi: Il via libera del ministero dell’Ambiente conferma la lungimiranza del ministro Salvini, Eurolink saprà azzerare il terrorismo psicologico delle sinistre

Il rilascio della Valutazione di impatto ambientale positiva e la conferma che la Commissione Europea potrà cofinanziare il progetto esecutivo consolidano in maniera indubitabile la base tecnica e finanziaria su cui Cipess poggerà le sue imminenti determinazioni definitive per l’avvio della fase realizzativa del Ponte sullo Stretto nei primi mesi del 2025».

È quanto sostiene il sindaco di Taurianova, Roy Biasi, all’indomani del via libera al progetto definitivo fornito dalla commissione tecnica incaricata dal ministero dell’Ambiente.

«Considero il coro di voci che in maniera strumentale si è alzato per enfatizzare le prescrizioni indicate dall’organismo  – prosegue il primo cittadino del comune calabrese – nient’altro che l’ennesima prova di quel terrorismo psicologico a cui le sinistre si sono dedicate per tentare in tutti i modi di negare quanto la scienza e l’Ue, invece, considerano non solo fattibile ma anche economicamente utile per realizzare finalmente il corridoio tra Helsinki e Palermo, togliendo definitivamente dalla marginalità i trasporti di Calabria e Sicilia. Una normalissima indicazione di adeguamenti possibili di cui, ne sono certo, il proponente Eurolink farà tesoro fornendo come sempre alle popolazioni rassicurazioni fondante sulla tecnica e consentendo al Comitato interministeriale di esprimersi sulla parte finanziaria dell’opera forse prima di Natale. Si tratta – conclude il sindaco Biasi – di un altro successo dovuto alla lungimiranza e alla tenacia con cui il vice presidente del Consiglio, Matteo Salvini, ha dimostrato che il governo Meloni è capace di difendere una progettazione da 13 miliardi di euro che non a caso sta ricevendo tutti gli input operativi, economici e politici necessari. 

 

14\11\2024