Pizzo, Forza Nuova: “la giunta comunale intervenga sull’emergenza abitativa”
“Passano gli anni e sull’emergenza abitativa tutto tace. Vi è un assessore alle politiche sociali che disconosce la possibilità di approvare in Consiglio Comunale un regolamento ad acta per la soluzione del caso e di una minoranza molto lenta ed impreparata nel captare le problematiche imminenti di chi chiede aiuto.
Tra le varie mancanze di progetti sociali sul territorio napitino, una di queste riguarda la mancata regolamentazione trasparente dell’articolo 31 della legge regionale numero 32 del 1996, denominata “riserva di alloggi per situazioni di emergenza abitativa”.
L’azione prevista dalla suddetta legge può essere effettuata dal Comune stesso, avendo la disponibilità di 25 alloggi adibiti a residenza pubblica presso l’ex Ragioneria che, nel corso degli anni, sembra essere stata utilizzata solo per fini elettorali.
Per fronteggiare il perdurare dell’emergenza, la giunta comunale, approntando un’apposita graduatoria, dovrebbe provvedere a porre in essere misure per garantire la sistemazione temporanea degli inquilini (in attesa di una soluzione stabile) ed avviare politiche finalizzate al recupero dell’autonomia degli stessi, proprio come previsto dal regolamento in questione.
La sistemazione in alberghi e pensioni, cui ricorre spesso questa amministrazione, dovrebbe rappresentare soltanto un’alternativa all’assegnazione degli immobili sociali previsti dalla legge.
In alternativa, attraverso i piani di zona, si potrebbero anche assegnare dei contributi per prevenire gli sfratti, oppure, rilevare la disponibilità di soggetti privati ad immettere sul mercato immobili sfitti, concordando un canone sociale.
La risposta all’emergenza deve essere immediata!”