Pizzimenti: il sito del Comune non fornisce spiegazioni in merito alla chiusura dell’isola ecologica di Reggio Calabria.
Moltissimi cittadini e soci si sono rivolti all’Associazione Cittadini per il Cambiamento” a causa dell’inspiegabile chiusura dell’isola ecologica di Via: Reggio Campi, dato che sul sito dell’Amministrazione Comunale non si fa menzione alcuna di tale chiusura, nè della motivazione. È quanto sostiene il Presidente dell’Associazione “Cittadini per il Cambiamento” Nuccio Pizzimenti, che incalza:- L’Associazione, sollecita l’Ente-Comune ed il Sindaco Falcomatà a fornire giustificata spiegazione alla cosa, anche perché, i cittadini, trovando chiusa l’isola ecologica e non potendo conferire i rifiuti ingombranti di vario genere, non possono certo continuare a tenerli in casa, né abbandonarli sulla pubblica via, giacché il sito sembra essere stato chiuso, pare, da molto tempo. Chiudere senza spiegazioni e senza alternative per i cittadini, non è una scelta oculata, quale che sarà il motivo che addurrà l’Ente Comune, perché, appunto, ai cittadini conferitori dei rifiuti ingombranti deve essere fornita non solo una spiegazione, ma soprattutto una alternativa! Si evidenzia questo aspetto, poiché, spesso, le informazioni sui siti Istituzionali del Comune, (e, particolarmente quello riguardante il conferimento dei rifiuti ingombranti), appaiono lacunose agli utenti che li visitano on-line, soprattutto perché i siti risultano non aggiornati e conseguentemente inutili per l’utenza stessa! Un pò di “galateo informatico” e maggiore puntualità nel servizio di informazione al cittadino, non guasterebbe, risparmiando all’utenza inutili viaggi a vuoto verso l’isola ecologica chiusa! I cittadini, già esasperati dalla persistente mancata raccolta dei rifiuti conferiti nel porta a porta, adesso vogliono spiegazioni anche sulla irrazionale chiusura dell’isola ecologica, di cui chiedono la pronta riapertura, osservando, che la situazione igienico-sanitaria a Reggio Calabria, per via della mancata raccolta dei rifiuti, è molto precaria, dato che i rifiuti, lasciati in strada dentro i mastelli, sono “visitati” da scarafaggi e topi, veicolo di infezioni ed epidemie, cosa che non è oltremodo tollerabile e testimonia, ancora una volta, come il sistema del porta a porta sia sbagliatissimo in un territorio pieno di palazzi come quello di Reggio Calabria! <