Per il ripristino dell’apparato normativo del quadro territoriale Regionale paesaggistico della Calabria
È di questi giorni l’ennesimo allarme dei trecento scienziati del Clima che compongono l’IPCC, Intergovernamental Panel on Climate Change , dell’UNEP , l’agenzia ambientale dell’ONU; gli studiosi denunciano che “siamo già entrati” nella fase in cui i disastri ambientali tendono a diventare normalità quotidiana e a riproporsi quindi con frequenza sempre maggiore nelle diverse parti del Globo , con ricadute sempre maggiori sui contesti locali: aree urbane e metropolitane sempre più vaste rischiano nei prossimi anni di diventare inabitabili, con esodi e migrazioni di dimensioni epocali . Bisogna dunque dare una forte accelerazione alle azioni di risposta, secondo i dettami del Green Deal dell’UE e della Stessa UNEP.
La Calabria presenta un territorio a forte rischio: sismico, idrogeologico, da incendi, da inquinamenti, accentuati da abbandono delle aree interne, erosione costiera, degrado del patrimonio costruito residenziale, terziario e infrastrutturale con rischio di danni o crolli. Eppure la nostra regione si era data qualche tempo fa uno strumento di pianificazione territoriale e paesaggistica, Il Quadro Territoriale Regionale Paesaggistico, in grado di fornire strategie utili a fronteggiare le minacce in atto, ma anche di prospettare una nuova visione di sostenibilità socioeconomica per la regione, basata su riqualificazione e valorizzazione di territorio e paesaggio.
Se è possibile ,infatti, una “nuova narrazione” per il Sud e la Calabria – dopo decenni di fallimentari politiche su poli di sviluppo industriali e infrastrutturali sbagliati e presto diventati Monumenti al degrado, grandi opere spesso inutili e incompiute, crescita abnorme quanto prevalentemente dequalificata e anche abusiva delle città, anche a fronte di riduzioni della loro base economica, altissimo consumo di suolo e degrado del territorio, attacco continuo all’ambiente e al paesaggio – essa può muovere soltanto da azioni di sviluppo sostenibile, basate su tutela, conservazione e fruizione ecologicamente mirata della struttura ambientale e paesaggistica del territorio regionale.
Il QTRP , Quadro Territoriale Regionale Paesaggistico, adottato nel gennaio 2010 dalla Giunta Regionale dell’epoca grazie all’impegno dell’assessore Michelangelo Tripodi, prevedeva tutto questo; con un apparato normativo compiuto (redatto da un gruppo di lavoro coordinato da uno dei più prestigiosi Giusurbanisti europei, il Professor Paolo Urbani, lo stesso che aveva normato il Piano Paesaggistico della Sardegna , definito dal Presidente di quella Regione , “vero e proprio piano di sviluppo sostenibile” e studiato e apprezzato in tutta la comunità scientifica internazionale), che dettava non solo le regole per la tutela dei Beni paesaggistici e Ambientali calabresi, ma prefigurava strategie di valorizzazione economica sostenibile mirata per i contesti territoriali e i paesaggi regionali . Ma la Giunta successiva, di segno politico opposto alla precedente, provvedeva poi ad approvare definitivamente il Piano, ma dopo averne sostanzialmente cancellato l’apparato normativo; riducendo in pratica le prescrizioni e direttive di piano a mere indicazioni. Il QTRP SENZA APPARATO NORMATIVO, veniva così ridotto ad una sorta di esercitazione accademica. La “furia deregolatrice” di quell’azione portò anche alla cancellazione, oltre che di quasi tutto il citato apparato normativo del Piano (si salvarono solo i Beni Paesaggistici “Di interesse Nazionale”, oggetto di apposito protocollo Stato-Regione Calabria) , anche le utilissime Direttive che indicavano norme e strategie di fronteggiamento e gestione dei “Rischi” citati sopra (Sismi, Frane e Alluvioni, Incendi, inquinamenti , Erosione costiera , Degrado Patrimonio urbanizzato , ecc. ).
I sottoscritti cittadini calabresi , singoli e associati in consessi socio-culturali e tecnico- scientifici , CHIEDONO alla Giunta Regionale di recente insediatasi, di dimostrare di aver colto pienamente e di voler trovare risposte ai drammatici termini delle ricadute calabresi della crisi climatica ed ecologica globale , che esasperano i già gravi problemi che già colpiscono territorio ed ambiente, oltre che società, regionali, partendo da un segnale concreto di cesura e svolta radicale rispetto al passato. Un atto che significhi blocco di degrado e dissesto e apertura verso scenari di sostenibilità sociale e ambientale, inevitabilmente legati a tutela, conservazione e valorizzazione di territorio e paesaggio.
Un’azione che non può non avviarsi con il reale rilancio dello strumento programmatico regionale mirato a questo, ovvero il Quadro Territoriale Regionale Paesaggistico; questa volta però completo di regole e strategie adeguate; ovvero di quadro normativo consistente e cogente.
I sottoscritti LANCIANO QUESTO APPELLO per l’aggiornamento e la rapida approvazione dell’apparato normativo del QTR Paesaggistico: la base per la salvezza e riqualificazione del territorio e per uno sviluppo sostenibile connotato dall’ancora notevole paesaggio regionale.
CSV CALABRIA
ARCI
WWF CROTONE
CIRCOLO IBIS CROTONE
Gruppo archeologico Krotoniate
TRASHCHALLENGE KR
ENPA KR
Italia Nostra Consiglio Regionale Calabria
LIPU Calabria
Associazione volontari di strada
WWF Calabria
Forum ambientalista Calabria
CODACONS
Cooperativa di comunità “A Menzalora” – Petrizzi (CZ)
Comitato Salviamo la Scarpina – Soverato (CZ)
Associazione Tetide – Pietragrande (CZ)
ASD Mondo parallelo – Badolato (CZ)
Associazione I Sognatori -Torre di Ruggiero (CZ)
Progetto Terre di Perrè – Torre di Ruggiero (CZ)
Kalibreria – Soverato (CZ)
Calabria Resistente e Solidale
Movimento Ambientalista delle Preserre
Associazione Il Brigante – Serra San Bruno (VV)
Movimento 14 luglio – Nicotera (VV)
Associazione Kalistratia – Polia (VV)
Margherita Corrado, archeologa – Crotone
Gioacchino Criaco, scrittore
Cataldo Perri, scrittore e musicista
Carmine Abate, scrittore
Domenico Minuto, storico – Reggio Calabria
Alberto Ziparo, Università di Firenze
Piero Polimeni, ingegnere – Reggio Calabria
Tonino Perna, prof. Emerito Università di Messina
Paolo Tommasini, avvocato – Reggio Calabria
Gruppo archeologico Valle dell’Amendolea – Condofuri (RC)
SERAC, Salvataggio e Recupero Animali Calabria
Equosud – Reggio Calabria
Sentieri d’Aspromonte – Condofuri (RC)
Conservatorio grecanico – Cataforio, Reggio Calabria
Associazione Banda Pilusa – Bovalino (RC)
Territorio & Progresso – Mosorrofa, Reggio Calabria
Differenziamoci Differenziando – Reggio Calabria
Altrosud – Camigliatello Silano (CS)
Laboratorio territoriale di Condofuri-San Lorenzo (RC)
Associazione Jneca – Percorsi femminili – Reggio Calabria
U.D.I. Unione Donne in Italia APS – Reggio Calabria
Valentino Santagati, musicista – San Lorenzo (RC)
Elena Gallo, insegnante – Davoli (CZ)
Arturo Lavorato, regista – Nicotera Marina (VV)
Felice D’Agostino, regista – Vibo Valentia
Oreste Montebello, fotografo – Soverato (CZ)
Rossella Stocco, oceanografa – Pietragrande (CZ)
Marco Pietro Frascà – Badolato (CZ)
Mariano De Franco, attivista ambientalista – Reggio Calabria
Marcello Manti, titolare del Tipico Calabrese – Cardeto, Reggio Calabria
Davide Arillotta, attivista ambientalista – Reggio Calabria
Giulia Surace, attivista ambientalista – Reggio Calabria
Francesca Panuccio, attivista ambientalista – Reggio Calabria
Concetta Musolino, ASACO – Cataforio, Reggio Calabria
Bruno Traclò, medico – Bova (RC)
Mariaconcetta Cancer, pensionata – Reggio Calabria
Lucia Cara, colf – Reggio Calabria
Rosanna Sergi, insegnante in pensione – Reggio Calabria
Maria Sergi, insegnante in pensione – Reggio Calabria
Francesca Forgione, impiegata – Giffone (RC)
Domenico Megale, impiegato, Reggio Calabria
Marina Vollaro, insegnante in pensione – Reggio Calabria
Rosa Angelone, pensionata – Bova (RC)
Piero Bevilacqua, storico – Università La Sapienza di Roma
Teresa Liguori, consigliera Nazionale Italia Nostra – Crotone
Carla Maria Amici, professore Università Salento
Graziella Tonon, professore ordinario di Urbanistica, Politecnico Milano
Giuseppe Saponaro, professore Università La Sapienza di Roma
Assunta Riitano, architetto – Guardavalle (CZ)
Daniela Surace, architetto – Guardavalle (CZ)
Anna Rosaria Lacroce, architetto – Isca sullo Ionio (CZ)
Bartolo Gambardella, dottore commercialista – Soverato (CZ)
Giovanna Amato Conte, insegnante – Soverato (CZ)
Giovanna Crea, biologa – Romagnano (TN)
Vittoria Corasaniti, insegnante – Soverato(CZ)
Maria Procopio, psicologa – Davoli (CZ)
Michele Calabretta, medico ortopedico – Davoli (CZ)
Isabella Badolato, farmacista – Santa Caterina dello Ionio (CZ)
Angela Maida, grafica pubblicitaria, ispettore onorario MIBAC – Montepaone (CZ)
Raffaele Riverso, architetto – Montepaone (CZ)
Aldo Perrotta, ingegnere – Soverato (CZ)
Costanzo Gianfranco Sarlo, impiegato Prefettura Catanzaro – Satriano (CZ)
Gianfranco Parise, medico cardiologo – Cosenza
Maria Amelia Comito, insegnante – Cosenza
Giorgio Pascolo, Guida Ambientale Escursionistica – Stilo (RC)
Nicola Romeo Arena, Guida ambientale Escursionistica e Software Designer – Roma
Francesco Cimino, Guida Ambientale Escursionistica – Pavullo sul Naviglio (MO)
Lorenzo Labate, Guida Ambientale Escursionistica – Reggio Calabria
Associazione Ellenofona Jalò tu Vua – Bova Marina (RC)
Associazione culturale “Gallicianò Centro Studi Grecofono” – Gallicianò (RC)
Associazione culturale “Chamaròpa” – Platì (RC)
Associazione culturale “Santa Pulinàra” – Platì (RC)
Antonio Nucera, facente funzione geometra – Condofuri (RC)
Simona Barcella, assistente educativo e educatrice – Condofuri (RC)
Maria Francesca Campolo, medico chirurgo – Reggio Calabria
Valentina Vilardi, studentessa – Reggio Calabria
Serena Pericone, psicologa – Reggio Calabria
Daniela Spanò, studentessa – Bianco (RC)
Simone Gatto, studente – Reggio Calabria (RC)
Selene P. Gatto, studentessa – Reggio Calabria (RC)
Vincenzo Bova studente – Bovalino (RC)
Cristina Battaglia, studentessa – Praia a Mare (CS)
Lucia Catanzariti, impiegata – Africo (RC)
Domenico Catanzariti, operaio – Platì (RC)
Teresa D’Agostino, educatrice – Sant’Ilario (RC)
Sabrina Filippone, avvocato – Canolo (RC)
Giuseppe Cusenza, studente – Platì (RC)
Paolo Serafino, lecturer – Locri (RC)
Roberta Papa, avvocato – Siderno (RC)
Maria Laura Mollica, O.S.S. – Africo (RC)
Costanza Forciniti, insegnante – Mirto-Crosia (CS)
Maria Olimpia Squillaci – Bova Marina (RC)
Vincenzo Suraci, ingegnere – Palizzi (RC)
Francesco Iacopino, studente – Melito P.S. (RC)
- Tito Squillaci, pediatra – Bova Marina (RC)
Annunziata Cocuzza, insegnante – Bova Marina (RC)
Valeria Oliva, collaboratore scolastico – Palizzi (RC)
Francesco Iiriti, ingegnere – Palizzi (RC)
Giovanna Oliva, disoccupata – Palizzi (RC)
Immacolata Chiera, pensionata – Palizzi (RC)
Annunziato Anghelone, specializzando medicina – Bagaladi (RC)
Ignazio Anghelone, insegnante (in pensione) – Bagaladi (RC)
Carmela Pizzi, insegnante – Bagaladi (RC)
Rosaria Anghelone, insegnante precaria – Bagaladi (RC)
Adele Sergi, insegnate – Reggio Calabria
Freedom Pentimalli, guida escursionistica – Sant’Eufemia d’Aspromonte (RC)
Maria Luisa Nucera, studentessa – Melito P.S. (RC)
Claudio Russello, ricercatore – Bianco (RC)
Giuseppina Ianni, insegnante – Seminara (RC)
Pantaleone Danilo Brancati, insegnante – Condofuri (RC)
Antonio Ianni, operaio – Seminara (RC)
Angela Ligato, bracciante agricola – Seminara (RC)
Maria Pia Ianni, studentessa – Seminara (RC)
Giuseppe Idone, insegnante – Campo Calabro (RC)
Potere al Popolo Calabria
demA Calabria
Michele Conia, Sindaco di Cinquefrondi (RC)
Associazione Y Cassiopea – Reggio Calabria
Associazione culturale Magnolia – Reggio Calabria
GAStretto, Reggio Calabria
Federazione del Sociale USB – Reggio Calabria
csc Nuvola Rossa – Villa San Giovanni (RC)
Amalia Collisani, musicologa e filosofa
Roberto Scognamillo, insegnante di storia dell’arte
Roberto Budini Gattai, architetto urbanista
Enzo Scandurra, architetto urbanista
Pino Ippolito Armino, ingegnere giornalista – Palmi
Caretta Calabria conservation
Stazione ornitologica calabrese