Patto per l’export, Tucci (m5s): “Così rilanciamo il made in Italy”

«La pandemia da Coronavirus da iniziale emergenza sanitaria si è trasformata via via in emergenza socio-economica, con ricadute importanti sul tessuto produttivo italiano. Molte piccole e medie imprese nelle fasi acute del lockdown hanno dovuto rallentare, e in alcuni casi spegnere, purtroppo, il motore delle proprie attività produttive.

Per ripartire e mettersi alle spalle uno dei periodi storici più tragici, in termini economici, dal secondo dopoguerra a oggi, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, in accordo con le imprese e le associazioni di categoria, ha elaborato un piano di rilancio del Made in Italy nel mondo, sottoscrivendo con gli stessi un “Patto per l’Export”».

É quanto fa sapere in una nota Il portavoce alla Camera dei Deputati per il Movimento 5 Stelle Riccardo Tucci, che continua: «Un programma d’investimento nato dal confronto e dalla sinergia tra lo Stato e i privati teso al miglioramento dell’internazionalizzazione delle aziende italiane nonché alla promozione dei relativi prodotti sul mercato mondiale. Il piano presentato ieri mattina alla Farnesina prevede lo stanziamento di un miliardo e 400 milioni di euro di risorse pubbliche e contempla diverse linee d’intervento che spaziano da una nuova campagna di comunicazione di “nation branding” all’implementazione del commercio digitale, dall’incentivazione del sistema fieristico al potenziamento della finanza agevolata, dalla promozione integrata del brand Italia all’intensificazione degli strumenti formativi e informativi per le imprese. Tutte leve, insomma, che dovrebbero innalzare il livello qualitativo delle aziende sul mercato».

«A breve – conclude Tucci – verrà stilato un calendario di incontri con le imprese e le associazioni di categoria calabresi nel corso dei quali verranno sviscerati tutti i dettagli dell’iniziativa governativa appena lanciata. La campagna informativa si avvarrà anche della collaborazione dell’ordine dei commercialisti di Vibo Valentia».