Palmisano (M5s), Ue valuti proposta fondo da 500 miliardi per automotive e industria Europarlamentare pugliese: ‘Stop a riarmo militare. Servono risposte a crisi settore’
“In questo momento storico così complesso, ed in ragione di una serie di crisi industriali che già sta mettendo a rischio centinaia di posti di lavoro, ritengo che sia quanto mai necessario sostenere la proposta di destinare i 500 miliardi previsti per il riarmo militare alla creazione di un Fondo europeo (su modello Sure) per il settore automotive e per la competitività dell’Industria Europea”. Lo dichiara in una nota l’europarlamentare del Movimento Cinque Stelle Valentina Palmisano che ha sottoscritto la lettera presentata nelle ultime ore dal presidente del Movimento Cinque Stelle, Giuseppe Conte ai vertici dell’Unione Europea. “Si tratterebbe di una misura strategica e temporanea per salvaguardare l’industria automobilistica europea e i lavoratori in un contesto globale sempre più competitivo e crisi sociale che si va acuendo. In Italia e soprattutto nel Mezzogiorno stiamo assistendo ad una serie di vertenze, ad iniziare da quelle legate agli stabilimenti ed all’indotto di Stellantis, tra Melfi e Pomigliano D’Arco. Come ha già fatto il presidente Conte non posso non evidenziare che si tratti di una buona notizia quella relativa alla revoca dei licenziamenti per Trasnova”. Ammortizzatori sociali per le transizioni e incentivi per la conversione industriale, misure di stimolo alla domanda e supporto all’offerta. “Seguendo questi tre assi si potrebbero investire i primi 250 miliardi di euro a fondo perduto. Gli altri 250 miliardi potrebbero essere utilizzati per rafforzare la competitività dell’Industria Europea. Chi ha le sorti dell’Europa in mano decida se proseguire nel finanziare le armi o avviare politiche, davvero di coesione, – conclude l’europarlamentare Valentina Palmisano – per dare sostegno alle imprese e a migliaia di lavoratori il cui futuro oggi è fortemente a rischio”