Pace sicurezza, tutela delle aree deboli e uso corretto dei fondi UE, Incampo Carabiniere candidato del M5S, traccia la sua visione per l’Europa che verra’
Continuano con intensità le iniziative dei 18 candidati del Movimento 5 Stelle al Parlamento Europeo della Circoscrizione Sud.
Tra tutti c’è l’impegno e l’attivismo di Vincenzo Incampo, Maresciallo dei Carabinieri e segretario nazionale del Nuovo Sindacato Carabinieri, 37 anni, pugliese, nato ad Altamura e lucano di adozione,
“Ho dedicato la mia vita a servire la comunità e a difendere i valori che uniscono tutti i cittadini – dichiara in una nota stampa – e mi sono candidato affinché le sfide del M5S sulle grandi questioni del Mezzogiorno siano portate avanti anche in Europa.
Voglio offrire il mio apporto di cittadino del Sud, di attivista del Movimento, di Carabiniere e di chi ha deciso da sempre di proteggere i più deboli.
Il mio attivismo – sostiene Incampo – è e sarà dedicato ai grandi temi europei e alle importanti questioni del Meridione. Da una parte garantire la difesa comune che persegua la pace, protegga i diritti fondamentali di libertà, assicuri la sicurezza dei cittadini, la tutela della salute, il lavoro e l’uguaglianza e promuova politiche sostenibili per preservare il nostro pianeta. Dall’altra rappresentare la voce del Sud, delle piccole aree interne dei nostri territori, che sono abbandonati e non vengono considerati dai distaccati e burocratizzati uffici e funzionari dell’Unione Europea”.
Per Incampo, “le risorse per il Sud ci sono e vanno utilizzate con sapienza e nell’ambito di una visione programmatica ampia e corretta. L’eccessiva complessità e macchinosità delle norme che regolano i fondi europei, diventano un freno nell’utilizzo di queste risorse. I fondi devono essere utilizzati e sfruttati pienamente. Chi amministra e chi governa le nostre regioni ha le proprie responsabilità tecniche e organizzative ma il problema è anche all’origine. Superare questi ostacoli e riuscire ad impostare un rapporto più chiaro e gestibile tra Unione Europea e destinatari dei fondi sarà uno dei miei obiettivi come eurodeputato.
Purtroppo – spiega – le problematiche sono tante e assistiamo ogni giorno e da troppo tempo, a norme, direttive e provvedimenti dell’Ue che vengono decisi e provengono da Bruxelles senza che abbiano nessuna attinenza con la vita reale e i bisogni veri dei cittadini comuni.
Quanto detto – conclude il candidato alle europee del M5s Incampo – evidenzia che le tematiche e gli argomenti che legano il Meridione d’Italia con l’Unione Europea e le sue politiche sono diventate un elemento fondamentale di qualunque azione politica. Diventa così necessario che chi sarà eletto nel nuovo Parlamento porti le istanze, le necessità, le richieste e le esigenze dei cittadini delle aree più fragili e marginali socialmente ed economicamente”.