Nota stampa UIL trasporti sul porto di Gioia Tauro
Se lo sviluppo e la competitività del porto di Gioia Tauro è un tema che interessa al Governo, visto che è proprio attraverso i porti che sarà possibile rilanciare buona parte dello sviluppo infrastrutturale, logistico e quindi industriale del Paese, serve una linea politica chiara che metta fine alle ingerenze di ogni genere che hanno caratterizzato negativamente nell’ultimo decennio il porto di Gioia Tauro.
Al porto Gioiese occorre un imminente disegno ampio, chiaro e programmatico, per superare quel complesso di norme che alimenta solo la burocrazia e che rende il nostro porto poco competitivo. Servono processi di infrastrutturazione e norme che consentano la sopravvivenza e lo sviluppo dello scalo considerate le evoluzioni dello Shipping. Al porto abbiamo creato un modello molto evoluto in quanto siamo riusciti a coniugare competitività, efficienza, e professionalità tra Terminalista, imprese di rizzaggio, ed Agenzie marittime. Il connubio di questi soggetti, è stato garante dell’alta flessibilità e della specializzazione del lavoro portuale, tanto è vero che negli anni passati, l’intera Europa, vedeva in Gioia Tauro una realtà da seguire. Una riforma della Portualità utile, non può prescindere pertanto dal salvaguardare il patrimonio rappresentato dal sistema regolato presente nei porti. Sistema che ha garantito lo sviluppo di sana imprenditorialità e di buon lavoro, con alti standard di sicurezza all’interno del Porto e per l’utenza. Attendiamo pertanto unitamente alla CGIL, CISL e UGL la data del prossimo 30 Ottobre, giorno in cui verranno a manifestare il loro disagio tutti i lavoratori dell’area portuale, e pretendere che il Governo Nazionale apra quel tavolo tecnico così come richiesto e promesso a Cgil,Cisl,Uil e Ugl. Siamo contenti che finalmente anche il Sindacato Autonomo prenda coscienza di quanto sta accadendo a Gioia Tauro ma allo stesso tempo vorremmo vedere tutte le associazioni e istituzioni al nostro fianco per chiedere con forza alla Maggioranza e Minoranza di questo governo il giusto interessamento per Gioia Tauro altrimenti saremo costretti a riaprire una nuova stagione di conflittualità.
Reggio Cal.,lì 27 Ottobre 2015