Nota stampa Sen. Auddino su Cdm in Calabria

Sono pienamente soddisfatto dei risultati raggiunti ieri, in quella che è stata una giornata storica per la Calabria.
Data la situazione drammatica in cui versa la sanità calabrese, il Consiglio dei Ministri, tenutosi ieri a Reggio Calabria, ha approvato misure eccezionali contenute nel decreto legge, che si applicheranno per diciotto mesi dalla data di entrata in vigore del decreto stesso.
Il disavanzo sanitario della regione Calabria ammonta a 168,898 milioni di euro, mentre il punteggio dei Lea si è attestato a 136, molto lontano dalla soglia di sufficienza che è pari a 160.
L’applicazione delle misure straordinarie comporterà in primis che la dirigenza sanitaria non sarà più di nomina regionale: d’ora in poi tutte le nomine passeranno per il commissario ad acta e per il sub commissario nominati dal Governo.
La sanità calabrese sarà finalmente sottratta al controllo della Regione, fuori da ogni vecchia dinamica politica.
A ciò si aggiunge che le Asl non avranno più autonomia di spesa e gestione del denaro pubblico.

Esprimo grande soddisfazione anche per un ulteriore tassello aggiunto al percorso di rilancio del Porto di Gioia Tauro. Infatti il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha annunciato di aver sbloccato ingenti risorse, circa 120 milioni, da destinare allo scalo portuale.