Nota Stampa Katia Gentile

Nell’ultima seduta del Consiglio regionale è stata licenziata all’unanimità la PL n°139 “Misure urgenti per le
attività di affiancamento nell’attuazione del PNRR e dei fondi Strutturali europei”. Una legge voluta dalla
Presidente della Sesta Commissione – Agricoltura e foreste, Consorzi di bonifica, Turismo, Commercio,
Risorse naturali, Sport e Politiche giovanili, Katya Gentile. “Sono felice – afferma soddisfatta la consigliera
regionale – che il tempo, le energie e l’impegno che ho dedicato a tutto l’iter che ha preceduto questa
proposta di legge abbiano prodotto un risultato positivo incassando l’unanimità del Consiglio per la bontà
dell’iniziativa”. La Presidente della Sesta Commissione, ringrazia tutti i consiglieri, quelli di maggioranza per
averla sostenuta e sottoscritta convintamente, quelli dell’opposizione per averla votata. “Sono grata al
Presidente Occhiuto, – sottolinea inoltre – senza il cui placet non saremmo qui a parlarne, per aver voluto
che si utilizzasse il linguaggio della chiarezza, non volendo creare illusorie aspettative di nuove
stabilizzazioni.
La proposta di legge di natura tecnica, rimodulata più volte dai dirigenti competenti, è stata emendata
direttamente in Aula, affinché aderisse compiutamente all’indirizzo politico e per differirne i termini
dell’entrata in vigore al 31 marzo, così da evitare eventuali problemi di copertura finanziaria. Copertura che
dovrebbe essere garantita già nella prossima seduta consiliare, con l’approvazione finale della
Programmazione europea 2021-2027, per come ci ha assicurato il dirigente del dipartimento
Programmazione Unitaria, Maurizio Nicolai.
Questa legge ha una duplice finalità – spiega la consigliera regionale di Forza Italia – fornire un aiuto
concreto agli enti territoriali nella messa a terra dei progetti del Pnrr, attraverso l’innesto di nuova forza
lavoro, in qualità di supporto tecnico e operativo, e il reintegro nel mercato del lavoro dei precari ex Legge
12/2014 che, nonostante le competenze maturate in ambito di progettazione e rendicontazione dei
finanziamenti europei, per nove lunghi anni sono stati dimenticati, bistrattati e mortificati”.
Mi piace sottolineare – conclude la Presidente forzista – la proficua collaborazione con il collega Pierluigi
Caputo e l’apporto incisivo e decisivo del Presidente Mancuso, tuttavia ritengo che il risultato più
importante sia aver scritto una pagina di buona politica tutti insieme”