Nota stampa, autorita’ portuale dello stretto
Con l’obiettivo di rassicurare i concessionari dell’AdSP dello Stretto circa le scadenze dei canoni demaniali previste per le prossime settimane, il Presidente dell’AdSP dello Stretto, Mario Mega, rassicura tutti che l’attenzione dell’AdSP, come quella delle Istituzionali nazionali e locali, è in questo momento orientata a gestire l’emergenza sanitaria in atto e non certo a perseguire cinicamente formalismi ed adempimenti burocratici. Fra l’altro sono stati adottati provvedimenti dal Governo nazionale che consentono di gestire con più facilità le criticità, anche di natura economica, che gli operatori e concessionari portuali stanno vivendo per effetto dell’emergenza Coronavirus.
“Mi riferisco in particolare all’art.92 del decreto-legge 17 marzo 2020, n.18 (cosiddetto DL #CuraItalia)” chiarisce Mega “in cui al comma 2 è prevista fra l’altro la sospensione, nel periodo dal 19 marzo al 31 luglio, del pagamento dei canoni collegati ad autorizzazioni rilasciate ai sensi degli articoli 16, 17 e 18 della legge n.84 del 1994 e successivamente il pagamento, anche in forma rateale e senza applicazione di interessi, entro la data del 31 dicembre 2020 secondo le modalità stabilite da ciascuna Autorità di Sistema Portuale”.
Coadiuvato dal personale dell’Ente, il Presidente comunica che sta predisponendo il provvedimento che darà attuazione a questa previsione normativa consentendo a tutti gli interessati di poter gestire con tranquillità le singole posizioni debitorie secondo le proprie possibilità. Per tutte le altre concessioni o autorizzazioni rilasciate dall’Autorità di Sistema Portuale che non rientrano nelle previsioni di legge si potranno utilizzare le previsioni della vigente regolamentazione valida per i porti del Sistema Portuale dello Stretto che consente di chiedere la rateizzazione del pagamento entro il 31/12/2020.
Alla luce di quanto sopra sono già state impartite dal Vertice dell’AdSP precise disposizioni affinché i termini per la decorrenza dei pagamenti partano dal 1 agosto 2020 salvo aggiornamento ove il periodo dell’emergenza sanitaria nazionale debba protrarsi oltre i termini sin qui fissati dal Governo nazionale.
L’AdSP ricorda altresì che, ai sensi dell’art. 103, comma 1, dello stesso DL #CuraItalia, i termini dei procedimenti amministrativi in corso, pendenti alla data del 23 febbraio 2020 o iniziati successivamente a tale data, sono sospesi a partire da essa e sino al 15 aprile 2020. Questo vuol dire che tutte le richieste di documentazione avanzate dall’AdSP dello Stretto su pratiche amministrative avviate prima dell’emergenza Coronavirus potranno essere riscontrate con calma senza compromettere il procedimento stesso.
“Per quanto riguarda le nostre attività d’ufficio” prosegue Mega “cercheremo, pur operando con tutto il personale in “lavoro agile” così come previsto per tutta la Pubblica Amministrazione, di assicurare in ogni caso la ragionevole durata e la celere conclusione dei procedimenti, con priorità per quelli da considerare urgenti, anche sulla base di eventuali, motivate istanze degli interessati, che saranno assunte nella debita considerazione. Tutto ciò per non compromettere eventuali procedure di interesse dei richiedenti salvaguardando tuttavia il loro diritto ad un rallentamento ove impossibilitati a fornire la documentazione da noi richiesta.”
“Sono momenti molto difficili per tutti” conclude il Presidente “ma assicuro che il personale dell’AdSP dello Stretto, a cui va il mio personale ringraziamento per l’impegno che sta dimostrando pur nelle evidenti difficoltà organizzative di una nuova modalità di lavoro che è stato necessario attivare di tutta fretta e senza una preventiva preparazione, è tutto impegnato per non fermare o danneggiare alcuna attività portuale ed anzi, se possibile, per creare le condizioni per una rapida e celere ripresa non appena l’emergenza sanitaria sarà terminata”.