Noi tirocinanti calabresi ingannati dall’attuale classe politica regionale calabrese (n.b centro-destra) e ancora ignorati dalle principali istituzioni.
Come vi sentireste se vi trovaste ingabbiati in un sistema che anziché garantire quella prospettiva concreta e agognata di lavoro di cui ogni singolo essere umano ha bisogno per poter sopravvivere dignitosamente e si traducesse nel più becero sfruttamento e schiavismo e tutto ciò si perpetuasse per anni? E’ quello che sta accadendo ai tirocinanti calabresi che operano presso Enti Pubblici e Privati e presso Ministeri, che vivono con 500 € e senza alcun diritto spettante al lavoratore in termini contributivi e previdenziali. Si sono svolte manifestazioni di protesta e altre se ne avranno a difesa dei diritti di queste persone ma la sostanza finora non è cambiata perché allo stato attuale per queste persone non c’è nulla tranne le promesse elettorali di cui l’attuale giunta regionale di Centro-Destra ha fatto propaganda per non chiudere la partita perché cercano il consenso elettorale per poi infischiarsene allegramente dei problemi attuali e concreti come quello dei tirocinanti calabresi. Ma tutto ciò è veramente vergognoso perché non si gioca con le vite delle persone soprattutto se si tratta di madri e padri di famiglia e di persone con età anagrafica altamente veneranda! Pertanto allo stato attuale come sempre il nulla alberga per i tirocinanti calabresi con il benestare della classe politica in primis e sindacale dopo, perché anziché risolvere questa vertenza che riguarda i tirocinanti calabresi in ottica contrattualizzazione e volendo ne hanno anche tutti gli strumenti, preferiscono fare sterili proclami di ancorato impegno che come nuvole si dissolvono nel nulla, il motivo? Senz’altro per puro masochismo! Seguiranno aggiornamenti e grazie per l’attenzione.
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