No all’apertura della discarica di Comunia
Venerdì 18 ottobre, abbiamo appreso da un comunicato diffuso dall’Ufficio Stampa della Giunta Regionale calabrese, che nel corso di un incontro convocato dal Prefetto Massimo Mariani a Reggio Calabria al quale erano presenti l’assessore all’ambiente Antonella Rizzo, il sindaco di Motta San Giovanni Giovanni Verduci, tecnici regionali e della Città Metropolitana, è stata individuata una nuova soluzione progettuale che prevederebbe la riapertura della ex discarica di Comunia in località Lazzaro di Motta San Giovanni.
Secondo la nota, tale progetto è stato ”rivisto per come richiesto dall’Amministrazione comunale di Motta San Giovanni, con una riduzione della volumetria e un miglioramento dei presidi ambientali” .
Con dispiacere e stupore, abbiamo chiesto al sindaco Verduci, il quale ha sempre manifestato ufficialmente la netta contrarietà della sua amministrazione a qualsiasi tipo di progetto che preveda la riapertura della ex discarica Comunia, senza se e senza ma, di chiarire immediatamente la vicenda.
Ad una settimana di distanza, il sindaco Verduci, pur ribadendo la contrarietà alla riapertura della ex discarica, non ha ancora smentito quanto affermato nel testo diffuso dagli organi di stampa della Regione Calabria come, ancor oggi, continuano a chiedere a gran voce i suoi cittadini.
Inoltre, si legge ancora nella nota della Regione Calabria , “Il sindaco Verduci si è impegnato a condividere il progetto con il Consiglio comunale, le associazioni e i cittadini e a fornire eventuali integrazioni e osservazioni…”.
Ci auguriamo che nemmeno questa affermazione corrisponda a verità, dal momento che l’amministrazione comunale di Motta San Giovanni ha nuovamente ribadito la sua contrarietà a qualsiasi progetto che preveda la riapertura della ex discarica, quindi non si capirebbe il senso dell’illustrazione di un nuovo progetto ai cittadini.
Chiediamo pertanto al sindaco Giovanni Verduci di smentire quanto riportato dalla suddetta nota e di informare la cittadinanza, attraverso un incontro pubblico, sulle azioni concrete che l’amministrazione comunale ha già messo in campo per opporsi a questo nuovo progetto, avendo già ricevuto, nel corso di quest’ultimo anno da comitati, associazioni e cittadini, una corposa e dettagliata documentazione fatta di osservazioni e suggerimenti, mediante la Commissione Speciale Discarica Comunia, i cui lavori si sono inspiegabilmente interrotti senza dare alcun riscontro alla cittadinanza che ha partecipato attivamente a tutti gli incontri.
Comitato Comunia