Nasce il coordinamento regionale delle Società Operaie di Mutuo Soccorso

Da oggi, domenica 18 dicembre 2016 inizia un nuovo cammino delle Società Operaie di Mutuo Soccorso della Calabria proiettato nel futuro.

Nell’odierna mattinata, infatti, si è tenuta presso la S.O.M.S. di Filadelfia (VV)   la prima riunione del neo-eletto consiglio di amministrazione del Coordinamento Regionale delle Società di Mutuo Soccorso della Calabria auto-convocatosi per eleggere il Coordinatore.

L’iniziativa, sostituisce l’attività finora diligentemente diretta nella disciolta  Associazione Regionale (guidata da Francesco Scattarreggia di Oppido M.), che pur avendo svolto sin dal lontano 1992 un lavoro costante per tutelare le esigenze dei sodalizi calabresi aderenti, ha dovuto cedere il passo a questa nuova realtà che dovrà provvedere ad affrontare i temi del cambiamento ed a svolgere funzioni nuove e diverse.

Si è così concluso un percorso iniziato a Polistena il 02 Ottobre 2016 dove i rappresentanti  delle S.O.M.S. costituenti si sono incontrati la prima volta per approfondire i temi e per valutare concretamente la volontà di dar vita ad un Coordinamento Regionale, passando poi da  Filadelfia (VV) e da Palmi dove, in una interessantissima riunione, preso atto delle formalità superate si è discusso con grande apertura e schiettezza della “funzione” del nascente organismo regionale e dei “compiti” da assumere per fare fronte alle sfide del tempo.

 

 Hanno siglato l’Atto Costitutivo del Coordinamento, tramite il proprio Presidente o delegato, le seguenti  8  Società:

  1. O.M.S. OPPIDO MAMERTINA;
  2. O.M.S. FILADELFIA;
  3. O.M.S. PALMI;
  4. O.M.S. POLISTENA;
  5. O.M.S. VILLA SAN GIOVANNI;
  6. O.M.S. VIBO VALENTIA;
  7. O.M.S. CITTANOVA;
  8. O.M.S. CATANZARO fra lavoratori catanzaresi;

 

La presidenza del Coordinamento è stata affidata a  PIETRO GRECO ( SMS – Polistena).

 

La fratellanza è lo spirito fondamentale delle antiche S.O.M.S. ed è questo che oggi ha animato la riunione del Consiglio, nell’intento di infondere modernità ai Sodalizi rappresentati dai Presidenti o delegati, pur senza accantonare né tradire i valori incancellabili trasmessi dai rispettivi statuti e dai Padri fondatori dei sodalizi di mutuo soccorso  che li hanno rappresentati per anni.

Il neonato Coordinamento nasce dalla volontà delle sopra citate S.O.M.S.,  da sempre impegnate sui temi della mutualità, della solidarietà e della assistenza per i propri associati, di volersi dotare di uno strumento in grado di raccordare i vari ambiti di intervento al fine di ottimizzarne le azioni ed avere una presenza più efficace sul territorio.

L’organismo è un’Associazione apartitica che, senza perseguire fini di lucro, svolge attività di tutela del patrimonio storico, culturale e solidaristico delle società di mutuo soccorso ad esso affiliate, nel pieno rispetto dell’indipendenza e dell’autonomia delle singole società ed ha, tra gli altri scopi,  anche quello di promuovere e favorire la ricerca storica sulle Società Operaie di Mutuo Soccorso  (SOMS) e le Associazioni di Mutuo Soccorso (SMS) calabresi, al fine di divulgare e salvaguardarne il patrimonio culturale, morale e materiale che hanno rappresentato e che ancora oggi possono rappresentare.

Il nuovo organismo ha tra le finalità più importanti il riconoscimento, da parte della Regione Calabria, del ruolo storico, culturale e sociale di queste antiche istituzioni, quali sono appunto le SOMS e le SMS che nella loro storia ultracentenaria, hanno sempre svolto un ruolo di mutuo soccorso, prima ancora che lo Stato intervenisse ad elevare la condizione sociale dei meno abbienti.  Ma anche di proporsi attraverso l’organismo di rappresentanza nazionale quale interlocutore principale nell’ambito del Terzo Settore, dopo la pubblicazione della legge 106 del 18 giugno 2016 recante la “Delega al Governo per la riforma del Terzo settore”, ove opera quel complesso di Enti Privati, costituiti per il conseguimento – senza scopo di lucro – di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale e che, in attuazione del principio di sussidiarietà, e in coerenza con i rispettivi statuti o atti costitutivi, promuovono e realizzano attività di interesse generale mediante forme di azione volontaria e gratuita o di mutualità o di produzione e scambio di beni e di servizi.

 

Il nuovo coordinamento regionale già rappresenta, tra società ed associazioni,  ben 8 (otto) Sodalizi  i quali, in attesa di nuove adesioni pur rimanendo  garanti e gelosi custodi della propria storia ultracentenaria e del proprio patrimonio materiale e morale, ora si dotano di un organismo che, nella naturale evoluzione del lavoro finora svolto singolarmente e localmente, sarà chiamato a svolgere un ruolo di fondamentale dialogo tra le varie realtà operanti nei territori calabresi e di raccordo con le linee guida e le politiche comunitarie, ministeriali, regionali e locali.

Il Coordinamento è uno strumento aperto che continuerà ad aggregare le realtà che sceglieranno di aderire per coordinare e promuovere l’ideale mutualistico, ai sensi della legge 15 aprile 1886 n. 3818 ed ai sensi del Decreto Legislativo 4 dicembre 1997 n. 460.