MOBILITÀ, RAPANI: «DE MICHELI CI SPIEGHI LE BUGIE SULLE INFRASTRUTTURE»
SS 106, porto, Zes, ferrovie: tanti i quesiti del dirigente di Fratelli d’Italia al Ministro
CORIGLIANO ROSSANO • «Apprendo solo ora che domani il Ministro delle Infrastrutture Paola De Micheli sarà in visita nella terza città della Calabria. La sua presenza onora tutti coloro i quali, come me, hanno grande rispetto per le Istituzioni dello Stato ma desta non poche perplessità perché all’evento parteciperà un candidato al Consiglio regionale e, come è noto, domenica 26 gennaio si vota».
È quanto dichiara il dirigente nazionale di Fratelli d’Italia, Ernesto Rapani, candidato al rinnovo del Consiglio regionale, nell’apprendere del tour elettorale di un ministro che «molte risposte dovrebbe fornire alla Calabria e nello specifico alla Sibaritide».
«Voglio augurarmi – prosegue Rapani – che il ministro De Micheli chiarisca finalmente quando partiranno i lavori del Megalotto 3 per la realizzazione dell’ammodernamento della strada Statale 106 tra Sibari e Roseto, considerato che due suoi sottosegretari hanno dichiarato sul tema due versione totalmente contrastanti».
«Il sottosegretario del Partito democratico, on. Margiotta ha sostenuto che il primo metro di strada difficilmente inizierà ad essere costruito prima di giugno 2020 mentre il sottosegretario del M5S, on. Cancelleri ha sostenuto che ciò accadrà a marzo 2020», specifica l’esponente del partito di Giorgia Meloni.
«Sempre sul tema della S.S. 106 – avanza – voglio, altresì, augurarmi che il Ministro alle Infrastrutture ci spieghi le ragioni per cui ancora oggi non ha revocato l’affidamento per la progettazione di un intervento di “messa in sicurezza” previsto nel tratto Sibari-Crotone, per un investimento di 770 milioni di euro, al fine di utilizzare queste risorse per avviare un primo lotto di nuova strada Statale 106 ammodernata da Sibari a Corigliano Rossano».
«Mi auguro che il ministro De Micheli – insiste ancora Ernesto Rapani, da sempre attento alle problematiche relative alla mobilità ed in particolare alla S.S. 106 – riesca a spiegare ai cittadini del territorio le ragioni per le quali non ha previsto neanche un solo centesimo di euro per la Statale 106 nella finanziaria appena approvata nel dicembre scorso dal suo Governo e dal suo Ministero».
«Sono convinto che il Ministro alle Infrastrutture spiegherà anche come mai nel contratto sottoscritto tra Regione Calabria e Trenitalia dello scorso mese di dicembre, nessuna nuova corsa è stata prevista nel territorio jonico della provincia di Cosenza. Infine mi auguro che il Ministro De Micheli voglia anche chiarire come mai dopo tanti proclami dell’ex Governatore del Pd, Mario Oliverio, sui fondi destinati per il porto di Corigliano Rossano derivanti dalla ZES, questi siano stati detratti nell’ultima finanziaria approvata dal Governo giallo-rosso il mese scorso. Ed a proposito di Governi, cambiano i colori, le facce, ma col Sud Italia e la Calabria si continua a giocare al gioco “fondo c’è… fondo non c’è!”».