Miscellanea, quando I ‘Conti’ non tornano: quel voto in UE che divide la destra Di AL. Tallarita
Chi diceva che la storia non muta per vent’anni e poi in un giorno determina il corso di quella dei vent’anni successivi, comunque aveva ragione.
È mentre Bill Gates finanzia quarantotto progetti in Italia per cure alternative, al vaccino, Conte si accontenta di completare il suo album ‘Panini’ con le foto dei commissari esterni di unità di pronto intervento (task force) nominati a far..praticamente tutto (ma non c’era un governo?) a volte non riuscendo. Dal trovare le maschereine, all’uscire dalla crisi con la fase due.. Quando intanto in Europa si vota.. Le varie testate non hanno le idee chiare (fanno finta per l’acqua al proprio mulino) su chi ha votato cosa.. Comunque nei fatti è accaduto che: si è deciso sull’ introduzione di Recovery Bond e la garanzia del bilancio UE, l’ appoggio del Mes e il no ai coronabond. Ecco cosa esce, venerdì 17, in risposta contro la pandemia di COVID-19, in termini di voti, dal Parlamento europeo dice sì con: 395 sì, 171 contrari e 128 astenuti.Pd, Forza Italia e Italia Viva hanno votato sì. Lega e Fratelli d’Italia no. No per tre eurodeputati del M5S. 696 su 689 votanti hanno detto di sì all’ “Introduction de mesures spécifiques pour faire face à la crise du COVID-19”. Dopo la mozione dei Verdi sui coronabond, il centro destra, sempre unito comunque per le parole di Berlusconi, ha opinioni diverse. I voti hanno approvato la richiesta degli eurodeputati liberali di Renew Europe, socialdemocratici, popolari e verdi dei: Recovery bond.Vale a dire: delle obbligazioni vincolate alla ripresa e garantite dal bilancio dell’Unione europea. Intanto la BCE, compra i nostri titoli di stato. Su cui si punta per alcuni (vedi la Lega), propone 200 miliardi di euro in prestiti garantiti a piccole e medie imprese. Contro i 100 miliardi di euro presi da bilancio UE, per i lavoratori, da parte della Cassa d’ integrazione europea. M anca il si ai Coronabond :obbligazioni emesse per far fronte alle spese legate al covid19. E fortemente impediti dall’Olanda e dalla Germania. Ma la situazione tangibile, in vero, non cambia affatto per ora. Dato che gli italiani sono bloccati sofferenti , disoccupati quando non.. Deceduti…. I 600euro? A chi è rimasto l’Sms.. A chi neppure quello. Attesa. Ma chi pensa a loro? Un governo che sembra fermo? E di là dentro in vero tutti.. Anche il PD sbraita contro Conte e Gualtieri.. Ma le sue proposte comunque non si possono ascoltare.. (vedi la malsana idea di ipotecare i palazzi storico – culturali, le stazioni, gli aereoporti..). E non ci facciamo mancare neppure i no vax… Tornati alla riscossa (no comment..) Mentre Armani dice che perché il mercato della moda continui : vanno tagliati sprechi e fronzoli.. (ma questa non era la moda?). In un modo o nell’altro si dovrà andar incontro alle esigenze delle imprese rispondendo all’appello di Bonomi per Confindustria. Si vede comunque che l’emergenza, unisce in molte cose la maggioranza e l’pposizione, (strano ma vero..) così come è facile intuire, che il governo vacilla davvero. E teniamo presente che la fase due di riapertura, possa dover far i conti con l’esplodere dei casi di ritorno. È inutile senza vaccino nessuno sarà fuori pericolo. E a ottobre.. Sarà PEGGIO. Si naviga a vista in ITALIA. Chi vende i tamponi a 120 euro.. Ma non dovrebbe essere un problema statale e governativo per tutti? Il fare tamponi a tappeto.. (magari gratis..) non siamo tutti uguali? No assolutamente no. Se i soldi li abbiamo ci curiamo altrimenti no. Ma lo sapevamo già. I numeri sono quelli del pallottoliere… Decessi, guariti, contagi… Lasciamo perdere.