Medma – La città del grande scienziato Filippo

Come è notorio la nostra nazione possiede oltre un terzo dei beni culturali esistenti su tutto il globo terrestre e da ogni parte del mondo, ogni anno, una infinità di persone, nell’ordine di decine milioni, visitano il nostro Bel Paese non solo e non tanto per il nostro mare e per le bellezze paesaggistiche ma anche e soprattutto per i tesori, di inestimabile valore, costituiti dai Beni Culturali che la nostra amata Italia ha l’onore di possedere ed anche l’onere di tutelare e conservare per il mondo intero e per l’infinita gratitudine che dobbiamo avere verso i nostri antenati che ci hanno dotato di questo meraviglioso patrimonio. Non c’è città, non c’è paese d’Italia che non abbia qualcosa di importante di cui fregiarsi.
. Ci si augura che si faccia finalmente una programmazione seria che vada aldilà dei “soliti circuiti” a tenuta stagna dove i “soliti personaggi” con progetti e progettini fanno i propri interessi, dei loro parenti e dei loro amici. Fiumi di denaro sono andati, in passato, verso i soliti siti archeologici. Su tutti i siti relative alle città Magno Greche della nostra Calabria si è posta l’attenzione tranne per il sito della gloriosa città di Medma ricadente nel territorio Nicoterese. Cospicui finanziamenti, invece, sono stati dirottati sul territorio Rosarnese per diverse campagne di scavo per andare alla ricerca di una inesistente città di Medma mentre, sul territorio Nicoterese non si è speso neanche un centesimo nonostante la presenza tangibile di diversi fattori quali: il porto, la cava per l’estrazione del granito, il grande acquedotto, diversi ritrovamenti casuali, con saggi e piccole campagne di scavo, tutte riconducibili al periodo magno-greco e non come qualche studioso, in buona o in mala fede, in passato ma anche di recente ha voluto o vuole far passare come risalenti al periodo romano non potendone negare l’esistenza. Tutto a Nicotera e dintorni “parla“ della presenza della città di Filippo il Medmeo uno dei più grande ingegni dell’antichità.
Noi in questo frangente, che vede la città di Nicotera non considerata dal governo regionale, e non solo, chiediamo con la forza della ragione all’Assessore Regionale alla Cultura ed ai Beni Culturali Spirlì, che è anche Presidente della Giunta Regionale F.F., di inserire nella programmazione regionale un cospicuo finanziamento per una notevole campagna di scavi che possa portare, finalmente, alla scoperta della millenaria città di Medma. I beni culturali sono la nostra identità, le tracce della nostra civiltà, il collante della nostra comunità ma anche un modo di creare opportunità di lavoro, di buona occupazione, superando le disuguaglianze che in questi anni si sono accentuati. La cultura in questo senso può giocare un ruolo fondamentale.

Nicotera, lì 18.08.2021
Vice Presidente
(Enzo Comerci)