Mancata assegnazione assistenti educativi per bambini con disabilità
Dopo che è ormai iniziato il nuovo anno scolastico, scoppia la protesta degli assistenti educativi a sostegno dei bambini con disabilità che frequentano le scuole di Reggio Calabria.
Già nello scorso mese di agosto Potere al Popolo! Reggio Calabria aveva lanciato un grido d’allarme rispetto all’assegnazione tempestiva degli insegnanti di sostegno, in modo che si potesse programmare per tempo la loro individuazione ed evitare così una lesione dei diritti dei giovani con disabilità.
È inaudito e non accettabile che, nel 2019, nonostante vi siano specifici dispositivi normativi (D.lgs. 66/17), si arrivi all’apertura del nuovo anno scolastico senza aver assegnato il servizio con l’allocazione del personale per l’assistenza educativa ai bimbi che necessitano di una particolare attenzione.
Potere al Popolo! Reggio Calabria chiede pertanto all’assessora alle Politiche sociali Nucera di procedere tempestivamente all’assegnazione del servizio ed all’individuazione degli assistenti educativi necessari, affinché non siano lesi i diritti costitutivi dei bimbi con disabilità e non vengano così discriminati nel diritto alla educazione-formazione scolastica, così come previsto anche dalla nostra Costituzione.
Ancora una volta non si può non evidenziare che, nonostante il legislatore si sia messo in linea con gli indirizzi internazionali più avanzati volti al riconoscimento dei diritti umani delle persone con disabilità o DSA (disturbi specifici dell’apprendimento), in particolare attraverso le leggi 104/92 e 170/2010, a livello applicativo sul territorio si tenda a disconoscere il precetto normativo cogente.
Purtroppo il ritardo nell’assegnazione degli assistenti educativi non può essere giustificato solo con problemi tecnici di sorta. Questo fatto è lesivo dei diritti dei meno garantiti ed evidenzia come l’attuale contesto socio-culturale presenti una forte arretratezza civile.
Potere al Popolo! Reggio Calabria è convinto che gli eventuali problemi gestionali del Comune non possano minare i diritti fondamentali dei bambini con disabilità proprio perché si trovano in una situazione di particolare fragilità.
È anche grave che il Comune non abbia ancora liquidato le spettanze dovute al personale che ha già prestato la propria opera di assistenza dal mese di febbraio scorso.
Si vuole evidenziare che una gestione amministrativa così lacunosa dimostra i limiti programmatori di un Comune che vive sull’onda di una emergenza continua. È invece indispensabile, in un bilancio preventivo ordinato, avere contezza piena delle esigenze e dei bisogni della Comunità in modo da approntarne le misure necessarie per tempo.
Ad alta voce Potere al Popolo! Reggio Calabria evidenzia agli amministratori locali che i diritti (soprattutto quelli delle persone meno difese) devono essere riconosciuti ipso fatto e non si devono pietire come favori di sorta ai potenti di turno. È tutta qui la responsabilità ed il dovere degli amministratori.
Potere al Popolo! Reggio Calabria
—