Luigi de Magistris: stop alla discarica alla Zingara di Melicuccà (RC)
La ripresa dei lavori per la realizzazione della mega-discarica da 400 mila tonnellate alla Zingara di Melicuccà (RC) è la manifestazione più evidente del fallimento regionale nella gestione dei rifiuti. La Calabria è infatti, tra le ultime regioni italiane per raccolta differenziata e tra le prime per spesa nel settore. Ma in questo caso il cinismo di chi governa è andato ben oltre le necessità dettate da una infinita emergenza. Solo un governo regionale in scadenza e una città metropolitana incapace di offrire risposte adeguate avrebbero potuto progettare questa discarica nonostante sia stato appurato il rischio di contaminazione di un’importante falda acquifera che oggi soddisfa i bisogni idrici di Palmi, Melicuccà e di parte di Seminara; nonostante l’abitato di Sant’Eufemia d’Aspromonte e la contrada Pomarelle di Bagnara si trovino a una distanza inferiore ai 2 chilometri, indicata dalla stessa Regione per motivi di precauzione sanitaria, quella limite per la realizzazione di una discarica; nonostante l’inquinamento certo dei pozzi che in zona traggono acqua per il consumo umano e per soddisfare i bisogni di una ricca agricoltura. Noi siamo al fianco dei cittadini di Palmi, Bagnara, Sant’Eufemia, Seminara e Melicuccà che si battono con ogni mezzo lecito per impedire questo preannunciato disastro ambientale.
Chiediamo alla Regione di bloccare subito i lavori, di ascoltare le istanze dei cittadini. Con noi al governo la discarica alla Zingara non si farà.
Luigi de Magistris