L’Ospedale di Castrovillari si impoverisce sempre di piu’
L’ospedale spoke di Castrovillari sempre più si impoverisce. Le dimissioni del dottor Bisignani da primario del reparto di Ortopedia dell’Ospedale di Castrovillari non possono passare inosservate o essere ritenute solo una “dolorosa” scelta personale. Nel prendere atto e, soprattutto, nel rispettare, con amarezza, la “drastica” decisione assunta dal dottor Bisignani, riteniamo che questa decisione necessita assolutamente di un’approfondita e franca riflessione tra i sindaci dell’intero comprensorio Pollino – Sibaritide che ha nell’ospedale “Ferrari” di Castrovillari l’unico presidio sanitario. Una riunione necessaria per capire il perché e, soprattutto, le ragioni che stanno alla base delle dimissioni. Riteniamo indispensabile una riunione dei primi cittadini di questo territorio, cosi come reputiamo necessaria una presa di posizione dei consiglieri regionali della zona, soprattutto quelli di maggioranza, anche perché crediamo che le dimissioni del dottor Bisignani non siano altro che il preludio della definitiva chiusura del reparto di Ortopedia del “Ferrari” e, quindi, di un ulteriore depotenziamento dei servizi sanitari dell’ospedale di Castrovillari. Una spoliazione che, purtroppo, oramai, va avanti da anni. La versione delle dimissioni da primario del dottore Bisignani, attribuite al fatto che non gli siano stati dati i mezzi, gli uomini e le risorse per poter operare, non può essere accettata supinamente. Il reparto di Ortopedia dell’Ospedale di Castrovillari, infatti, nonostante le tante richieste inoltrate a chi di competenza, da quasi due anni, risulta fortemente mancante di medici, infermieri e oss, nonostante vi sia un reparto più che attrezzato. Ciò che ci allarma, e non poco, è il tentativo, anche da parte di ben determinati settori, di depauperare e svalutare la sanità pubblica e l’ospedale di Castrovillari a favore di quella privata e di altri ospedali della provincia. Il confronto tra i primi cittadini di questo territorio deve servire anche per avere delle risposte da parte dei vertici dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza su cosa sta avvenendo in questo territorio. Pertanto, invitiamo chi di competenza a voler convocare, nel più breve tempo possibile, la Conferenza dei Sindaci e invitiamo i consiglieri regionali della zona, soprattutto quelli di maggioranza, a far sentire la loro voce.
Civita, 01 agosto 2020
Angelo Catapano Rossella Iuele Alessandro Tocci
Sindaco di Frascineto Consigliere Comunale di Civita Sindaco di Civita