L’On. Matteo Dall’Osso lascia Coraggio Italia e passa in Forza Italia
Di seguito il suo comunicato:
“Ho affrontato SEMPRE il mio impegno parlamentare e politico in modo deontologicamente impeccabile: abbandonai il Movimento quando, nel giorno delle disabilità, bocciò i miei emendati a favore della tutela dei diritti di questa categoria, che cerco di rappresentare al meglio; lasciai FI per fondare con i miei stimati colleghi un nuovo gruppo che ambiva a divenire un partito a tutela della meritocrazia e dell’interesse nazionale oltre le divisioni ideologiche; oggi lascio CI, ancora una volta, per una questione di coerenza e deontologia.
Ho creduto nel progetto tanto da esserne uno dei fondatori, tuttavia, non posso – ad oggi – non prendere atto di una carenza cronica di organizzazione del lavoro (statuto bocciato due volte, improvvisazione della votazione del PdR nessun supporto ai deputati nello svolgimento della loro funzione, per elencarne solo pochissimi), condivisione delle scelte e costruzione di una identità politica chiara e costruttiva: il mio impegno politico attiene tematiche che devono prescindere da basse logiche e giochi partitici, la mia casa non può quindi essere CI.
Va da sé che tornare in FI è per me un “ritorno a casa” naturale e confortevole poiché, al contrario di quanto molti colleghi tendono a rumoreggiare, considero Forza Italia un realtà politica molto forte e con un potenziale che nel prossimo futuro si esprimerà in tutta la sua forza positiva e costruttiva e di progresso liberale: Forza Italia sarà – nel prossimo futuro italiano – il pivot di un nuovo slancio democratico e di crescita nazionale in un contesto partitico anestetizzato da piccole logiche provinciali e populiste!
Ricordate queste mie parole di oggi, perché – come amo ripetere a me stesso – io rido sempre ma non scherzo mai: Forza Italia sta incessantemente lavorando ad un piano di rinascita nazionale che, molto presto, riaccenderà i cuori e le speranze dei nostri amati cittadini.
Colgo l’occasione per ringraziare pubblicamente il mio staff di consiglieri/consulenti politici che mi hanno consigliato e supportato in questo passaggio: sig.na Arianna L’Abate, dott.ssa M. Suomy Monsellato, Avv. Antonio Lattanzio.”.